L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] ) aprirono all'embriologia nuove prospettive di ricerca. Si trattava, secondo Kölliker, "di studiare in primo luogo la composizione istologica dei foglietti germinativi di Pander e Baer, e di seguirne lo sviluppo a partire dalla cellula dell'uovo ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ed E. A. Doisy, e R. Courrier dimostrassero, nel 1923, la specializzazione delle due parti attive della ghiandola. L'istologia è stata e rimane di grande ausilio, in questo campo, alla fisiologia, non soltanto mettendo in evidenza l'eterogeneità di ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] alla punta degli elettrodi, in modo tale che la sede dell'elettrolisi potesse essere riconosciuta nelle sezioni istologiche. Questa risultò essere sempre in strettissima vicinanza a un gruppo caratteristico di grandi cellule gangliari multipolari, le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] connazionale Leon Frédéricq.
Occorreva a questo punto chiarire quali meccanismi fisiologici erano responsabili di tale risposta. Fu l'istologo spagnolo Fernando De Castro (1896-1967), allievo e collega di Santiago Ramón y Cajal, che nel 1926 riuscì ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] lui già scoperta nel 1761 e che fu poi detta "spazio" o "canale" del Fontana.
Tra le importantissime osservazioni istologiche meritano qui di venire menzionate almeno quelle sui nervi. Nei nervi periferici il F. osservò correttamente l'esistenza di ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] di queste inversioni sessuali, dovute a cause fisiologiche e patologiche è del tutto oscuro. Le ricerche embriologiche e istologiche sugli animali accentuano l'importanza dell'azione della parte corticale e midollare delle gonadi come "induttori" (E ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] miglio avente dimensioni variabili da ½ mm. a 2-3 mm., ora trasparente, ora opaco, ora d'aspetto fibroso. Istologicamente il tubercolo (v. infiammazione) è formato da un accumulo di grosse cellule rotondeggianti o poligonali, angolose, fornite, per ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] e H. Riley, The form and functions of the cerebral nervous system, Londra 1923; G. Levi, Trattato di istologia, Torino 1927; H. Kuhlenbeck, Vorlesungen über das Zentralnervensystem der Wirbeltiere, Jena 1927; G. Mingazzini, Beiträge zur Morphologie ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] e fondersi con essi.
A spiegare l'intimo meccanismo con cui l'ossificazione si svolge, esiste una dottrina istologica classica che vi attribuisce la parte essenziale a elementi germinativi, gli osteoblasti, che sono cellule connettive modificate per ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] nervose dei ganglî alla rete della parte centrale dei ganglî (neuropilo) e alle reti situate alla periferia del corpo.
L'istologo spagnolo S. Ramón y Cajal applicando la reazione cromoargentica di Golgi a embrioni e ad animali giovani diede la prova ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...