Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] urto, che ne ha sconquassato la dura compagine. L'interpretazione della funzione tettonica del Rodope durante l'orogenesi alpina non trova il principio di nazionalità dovesse essere la base giuridica della spartizione dell'eredità turca, alcuni dei ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] non comprendono, invece, per antica benevola interpretazione, gli abiti indossati dal viaggiatore.
medievale e per il moderno italiano: E. Gianturco, Albergatori, in Enciclopedia giuridica; G. Bertagnolli, Albergatori, in Digesto italiano, II, 2, p. ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] di entrambi discepolo, che addita definitivamente la norma per interpretare i monumenti figurati coi letterarî e nella filologia di forme del Märchen, della favola, del mito, delle antichità giuridiche stesse; ma la sua passione fu, come quella di un ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] mette mirabilmente in chiaro la fedeltà etico-giuridica di Socrate, accusato implicitamente di negare his work, 3ª ed., Londra 1929. Per indicazioni circa l'assai antistorica interpretazione di P. data dai seguaci di Stephan George, v. F. J. Brecht ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] canete.
Dileguo di vocale di sillaba d'esito. - 32. Un'interpretazione razionale delle non chiare condizioni può essere la seguente:
a) - non più nella lingua popolare); familiās nel linguaggio giuridico (pater familias e simili); arc. faciēs, diēs ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] a un desiderio paterno, L. s'iscriveva nella facoltà giuridica, si provvedeva di una copia del Corpus iuris (non Stand). Il secondo muro è l'affermazione che solo il papa può interpretare la Scrittura; il terzo, la dottrina che solo il papa può ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] del vicariato pontificio, perché rimanesse almeno salva la posizione giuridica della S. Sede. Ma a metà del '300 si colta l'essenzialità della forma, con le silografie che interpretano e completano opere di poesia, con le vaste decorazioni ...
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GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] della Corte stessa. Ciò significa obbligarsi a sottoporre al giudizio della Corte quelle vertenze d'ordine giuridico che hanno per oggetto l'interpretazione d'un trattato, un punto di diritto, la realtà d'un fatto che, accertato, costituirebbe ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Dio, non vincolata alla Chiesa, ma fondata su titoli giuridici, sorta dalla terra e dall'uomo. Questa la ragione allo studio dei testi classici, si sforzano di trarne un'interpretazione allegorica, che li avvicini alle concezioni cristiane. E se ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] del sec. XVII R. de Graaf scoperse il follicolo ovarico dei Mammiferi, che interpretò come uovo: l'aforisma di W. Harvey (1652) ex ovo omnia, che Th .
Diritto.
Sul sesso come condizione modificante la capacità giuridica, v. donna, XIII, pp. 146-152, ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...