Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] X fa sì che la loro ricombinazione possa originare un ibrido, oppure la perdita o la duplicazione di un gene (v. anche genetica, vol. X). Poiché le femmine hanno due cromosomi X, la probabilità che uno dei due sia normale è alta; i maschi, invece ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] diversi da quelli della coppia che intende fare ricorso a tale pratica, evitando in tal modo la trasmissione di malattie genetiche. Molto differenti sono state le posizioni che le diverse concezioni etiche hanno fatto valere per le varie pratiche di ...
Leggi Tutto
Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] β-lattamasi, oppure al cloramfenicolo, se codificano enzimi che lo inattivano ecc. La resistenza batterica di origine non genetica è quella posseduta, per es., da germi che, in un periodo della loro permanenza nell'organismo, non si moltiplicano ...
Leggi Tutto
Chinetosi
Giancarlo Urbinati
Per chinetosi (termine che deriva dal greco κινητός, "mobile") nel linguaggio medico si intende lo stato di malessere che, in individui particolarmente predisposti, si determina [...] , all'origine del disturbo chinetosico. Tra i fattori di predisposizione vanno ricordati, oltre a quelli di natura genetica, gli stati di tensione psichica, che rendono il sistema nervoso, e in special modo l'apparato vestibolare, particolarmente ...
Leggi Tutto
up-down-regulation
Mauro Capocci
Processi molto importanti per la regolazione dell’espressione genica e quindi dell’attività cellulare. Un segnale di tipo chimico, per poter essere ricevuto da una cellula, [...] in modo non del tutto appropriato per indicare qualsiasi processo di retroazione negativa o positiva all’interno dell’organismo, dai meccanismi che riguardano la genetica fino ai processi che coinvolgono l’intero individuo.
→ Farmacologia clinica ...
Leggi Tutto
Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] con l’agricoltura, tradizionalmente con un indirizzo applicativo e più modernamente con uno fisiopatologico, in particolare in micologia, che si avvale dei progressi della fisiologia, della biochimica, della genetica e della biologia molecolare. ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Nella sistematica botanica e zoologica, definizione di una categoria sistematica o taxon (classe, genere, specie ecc.). Dalla d. devono risultare i caratteri differenziali rispetto [...] ampie. Ciò richiede che la d. sia preceduta da un momento di riflessione insieme alla coppia, il cosiddetto counseling genetico. Il ricorso alla tecnologia invasiva, infatti, può presentare rischi e incertezze e deve pertanto avvenire nell’ambito di ...
Leggi Tutto
Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] e permette di mantenere un p. bilanciato nella popolazione.
P. del DNA
Uno svantaggio dell’elettroforesi per l’osservazione del p. genetico è che essa è in grado di rilevare le variazioni solo nei geni strutturali, quelli cioè che sono tradotti in ...
Leggi Tutto
RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] per far superare la fase acuta della malattia.
Le nuove frontiere. - La terapia genica sembra avvicinarsi. Grazie all'ingegneria genetica e alla tecnologia del DNA ricombinante sono in corso di sviluppo e di valutazione una serie di farmaci per ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] Haldane e S. Wright), ai quali si deve il primo tentativo di integrare la teoria della selezione naturale con la genetica, che segnò l'inizio della corrente del neodarwinismo, si svilupparono un gran numero di ricerche che condizionarono lo sviluppo ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...