Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] divariabile sociolinguistica è stata poi estesa anche ai livelli più alti di analisi del sistema linguistico, cioè alla morfologia e, con qualche problema (dato che salendo di livello può diventare opinabile il postulato dell'identità difunzione ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] che consentano un funzionamento dell'agricoltura e degli agroecosistemi più equilibrato in ogni parte del mondo, in spirito di solidarietà e di armonia tra i popoli.
Sostenibilità
La sostenibilità è la proprietà più complessa degli agroecosistemi e ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] che abbia una rilevanza evolutiva come riserva divariabilità per i geni da cui deriva. I complessi e rilevanti per la durata e la qualità della vita richiedono il corretto funzionamentodi un gran numero di geni.
In altre parole, ciascuno di ...
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Reti neurali
100.000.000.000 neuroni, 700.000.000.000.000 sinapsi per costruire un pensiero
Modelli interpretativi dei circuiti neuronali
diPaolo Del Giudice
13 luglio
Al Dartmouth College, nel New Hampshire, [...] funzioni svolte quotidianamente dal nostro cervello quasi senza che ne siamo consapevoli sono ancora al di là delle capacità degli strumenti di calcolo programmabili (è tipico il caso del riconoscimento visivo in situazioni complesse e variabili ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] ricerca orientata e di sviluppo. Questa stessa variabilità dimostra quanto sia sui ruoli e sulle funzionidi queste proteine. Pertanto il concetto di proteomica si è mediamente inferiori, è molto più complessadi quella degli acidi nucleici, per ...
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Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] Studi successivi hanno dimostrato una grande variabilitàdi questa proteina, dovuta alla presenza di tre catene geneticamente distinte ma α6β4, e di tipo non integrinico. Il complesso distrofina-destroglicano-sarcoglicani funziona come recettore non ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] funzionidi calcolo, e in questo caso che ruolo abbiano e a cosa servano. Terzo, se meccanismi di reazioni chimiche contengono componenti di calcolo, allora la difficile analisi di meccanismi complessivariabile la funzione Φ è una funzionedi stato ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] di approssimatori. Per esempio, mentre, nel caso dei perceptron, il numero di pesi cresce in modo lineare con il numero divariabili della funzione sia quelle che tendono a diminuire la complessitàdi una rete inizialmente sovradimensionata (Hassibi e ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] stesse si propongono come visioni alternative di una realtà complessa.
La distinzione fra modelli recursivi ( - già considerato nell'esempio delle funzionidi domanda e di offerta - dell'omissione di una o più variabili rilevanti. Sia data l'equazione ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] prolungamento analitico in regioni dello spazio complesso che contengano l'insieme nel quale tutte le variabili tempo assumono un valore immaginario. Questo permette di introdurre delle funzioni (funzionidi Schwinger) definite sullo spazio euclideo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...