Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] (E.A. White, 1955).
Per quanto concerne gli ormoni, è stata dimostrata la possibilità di stimolare o inibire il funzionamento dell'apparecchio endocrino; alcuni di essi sono stati ottenuti per sintesi organica. Notevole importanza hanno assunto gli ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] dalla lesione, mirano a determinare l'entrata in funzionedi nuove unità motorie e vie funzionali. Parallelamente alla , uno stato ipertensivo del quale costituirebbe un'assoluta controindicazione.
Gli interventi possono essere di ordine farmacologico ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] , apparentemente incrementando la sua funzionedi filtro delle afferenze sensoriali; sono ipotermizzanti, antiadrenergici e ipotensivi, ed efficaci nella schizofrenia, negli stati deliranti e in quelli di agitazione.
I tranquillanti minori ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] durante il cosiddetto periodo distato (nel quale l'aumento di massa si è funzione specifica; ma poiché, per l'arresto della divisione cellulare, è venuto a mancare il ringiovanimento del suo protoplasma, la cellula può sopravvivere per un periodo di ...
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OLFATTO
Giuseppe Luzi
(XXV, p. 264)
Indagini di vario ordine hanno consentito utili approfondimenti su differenti aspetti della funzione olfattoria, principalmente sui meccanismi della ricezione degli [...] stato elaborato un modello interpretativo che utilizza alcuni principi di informatica e che si propone di spiegare la diversità degli odori secondo un codice di . intervenga nella funzionedi vigilanza, così come l'associazione di anosmìa e deficienza ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] che potrebbero esservi creature fatte di silicio o di qualche altra sostanza a cui pure si potrebbero attribuire desideri, credenze, sentimenti, ecc.) e la caratterizzazione degli stati mentali nei termini delle funzioni e delle operazioni che essi ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] della struttura polmonare ha conferito al polmone una ''nuova dimensione'' ed è stato alla base di importanti informazioni circa i rapporti tra struttura e funzione in condizioni normali e patologiche: come e in che misura le alterazioni della ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] dovuti alla presenza di anidride solforosa e di ossidi di azoto. I fenomeni d'inversione termica di Londra e di Milano sono sempre stati associati ad aumenti di malattie bronchiali, di asma e di sofferenza e anche di morte di persone malate dovute ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] dei pazienti affetti da malattie causate dalla perdita della funzionedi un gene, e nelle quali la patogenesi è prudenza e umiltà nell'interpretazione dei risultati. Questo concetto è stato esemplarmente sintetizzato da R. Hubbard e R.C. Lewontin ( ...
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Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] casi, mutazioni dei componenti più a valle sono responsabili di un numero inferiore difunzioni alterate rispetto a quelle prodotte da mutazioni di componenti più a monte. In questo scenario è stato delineato il ruolo primario che il proto-o. ras ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....