SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] che non in base a quella cromosomica. Ma tutte, o lasciano insoluto il problema vero dell'origine di tali differenze fisiologiche e quindi della sessualità (e perciò possono ben dirsi teorie della sessualità, ma non della determinazione del sesso), o ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del Regno nel 1900, e nel 1906 ricevette il premio Nobel per la medicina o fisiologia assieme a S. Ramón y Cajal. Per quasi tutta la vita, G. dedicò i suoi studî all'osservazione al microscopio di parti ...
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Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] della Royal Society (1794) di Londra e dell'Académie des sciences di Parigi. Dette importanti contributi all'ottica fisiologica, dimostrando fin dal 1793 che il potere d'accomodamento dell'occhio è dovuto al cambiamento di curvatura del cristallino ...
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Medico, nato in Aquila degli Abruzzi il 15 marzo 1838, morto l'8 maggio 1914 in Napoli, dove era titolare della cattedra di anatomia umana, cattedra conquistata nel 1871 sostenendo una brillantissima tesi [...] Hyrtl, del Billroth, Perls, Frey, ecc.
Le sue opere più importanti sono le seguenti: Contribuzione particolare all'anatomia fisiologica del plesso brachiale (Napoli 1871); Istituzioni di Anatomia topografica (Napoli 1900); Compendio di Anatomia umana ...
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LANDOLT, Edmund
Agostino Palmerini
Oftalmologo, nato ad Aarau (Svizzera) il 17 maggio 1846, morto a Parigi nel luglio 1926. Si laureò a Zurigo nel 1869; allievo di H. Knapp, di F. Arlt, di A. Graefe, [...] oculistica privata, e fu oculista dell'Istituto nazionale dei giovani ciechi.
Sono classici i suoi lavori di ottica fisiologica (strumento per la misura dell'acuità visiva; oftalmotropo, prisma, stereoscopio per lo studio della funzione dei muscoli ...
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GOODSIR, John
Edoardo Zavattari
Nato a Anstruther (Fife, Scozia) il 20 marzo 1814, morto a Wardie presso Edimburgo il 6 marzo 1867. Medico al paese nativo dapprima, in seguito conservatore del museo [...] anatomia in quell'università. Si occupò di zoologia marina, ma più specialmente la sua attività si volse all'anatomia, fisiologia e patologia degli animali superiori e dell'uomo. Fu uno dei divulgatori della teoria cellulare e un precursore di quelle ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] e terapia sperimentale, XXIII (1936), pp. 197-201; Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, L (1936), 4, pp. XLI-LVI; Fisiologia e medicina, VII (1936), pp. 335-342; Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, XCIX (1936), 1, pp. 26-32 ...
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manometria esofagea
Esame diagnostico che si esegue per valutare le pressioni all’interno dei vari tratti dell’esofago (fino al cardias). Si esegue con una sonda manometrica, introdotta per via nasale [...] anche accompagnata da un test (test di Bernstein), che consiste nell’introduzione, nella seconda fase dell’esame, di soluzione fisiologica e poi di un liquido acido: nel caso di dolore retrosternale di oscura origine, questo test è positivo per ...
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Naturalista (Schiedam 1619 - Leida 1669). Addottoratosi in filosofia a Utrecht nel 1639, si trasferì a Boscoducale dove, nel 1644, venne nominato professore di filosofia presso il locale ateneo. [...] botanica. Pubblicò un inventario delle specie presenti nell'orto botanico dell'università di Leida (1668) e si dedicò alla ricerca fisiologica seguendo le orme di F. Sylvius, in collaborazione con R. de Graaf. Postuma è la sua opera principale, Pro ...
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Taluni dànno questo nome ai purganti blandi. Generalmente s'intendono con esso quelle sostanze che eccitano l'appetito e favoriscono la digestione gastrica. La loro azione terapeutica si suppone dovuta [...] si vede, non sia con sicurezza noto il loro meccanismo d'azione e quantunque le indicazioni non abbiano sempre una base fisiologica indiscutibile, pure un'antica e lunga esperienza clinica ha consacrato i loro effetti, utili in molte circostanze. E ...
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fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...
fisiologico
fiṡiològico agg. [dal lat. tardo physiologĭcus, gr. tardo ϕυσιολογικός «proprio delle ricerche sulla natura»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla fisiologia come scienza che studia le funzioni organiche degli esseri viventi: leggi...