La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] , in Finlandia nel 1868, nell'Unione Sovietica nel 1932-1933), e alla pandemia influenzale del 1918-1919 che, solo in Europa, causò almeno due milioni di morti.
Lo spreco di vite umane nell'antico regime demografico era enorme, come si può osservare ...
Leggi Tutto
Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] della famiglia; mentre è costume tradizionale diffuso in aree specifiche dell'Asia e dell'Africa, ma già conosciuto anche in Europa (per es. nel mondo celtico), la conservazione a scopo trionfale o rituale di parti del cadavere del nemico vinto, per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] , ed esplosivamente dopo, il pellegrinaggio in quell’elegante salotto è continuato copioso: scienziate africane, ragazzi dall’Europa dell’Est neocomunitaria, giovani e meno giovani dalle più remote, minuscole e provincialissime località italiane. E ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] il titolo Avvertimenti contra la peste, Genova, A. Roccatagliata - M. Bellone, 1579), fu fatta conoscere in tutta Europa da J. Camerarius, che la tradusse in latino (Synopsis… commentariorum de peste… auctoribus Hieronymo Donzellino, Iohanne Philippo ...
Leggi Tutto
Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] un odore puzzolente ai neri dell'Africa, di contro i bianchi risultano maleodoranti ai membri di altre culture.
Nell'Europa medievale, alcuni sostenevano che gli ebrei emanassero un forte fetore e che l'unico rimedio per eliminarlo fosse diventare ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] i feriti sul campo di battaglia - partecipando così a una sensibilità crescente verso il tema, che si andava affermando in Europa in quegli anni a causa delle molte perdite subite dai combattenti su diversi teatri di guerra. Il 15 e il 28 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] .
Nel 1694 a Bologna fu istituita, appositamente per il G., la nuova cattedra di idrometria, la prima in Europa: l'avvenimento segnò il riconoscimento dello statuto di scienza a una disciplina che precedentemente era stata considerata parte dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] nella polemica fra Marcello Malpighi e Giovan Battista Trionfetti sulla generazione delle piante, in Descartes e l’eredità cartesiana nell’Europa sei-settecentesca, a cura di M.T. Marcialis, F.M. Crasta, Lecce 2002, pp. 261-76.
C. Preti, Malpighi ...
Leggi Tutto
Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] tube auditive. Sembra essere dovuto a un particolare bacillo (Klebsiella rhinoscleromatis) ed è endemico in talune regioni dell'Europa mediorientale, dell'America Centrale e dell'Indonesia.
Bibliografia
w.j. hamilton, j.d. boyd, h.w. mossman, Human ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] l’esigenza di valorizzare la lingua italiana, sia promuovendone lo studio e il perfezionamento nella penisola, sia diffondendola in Europa.
Nel 1726 iniziò la stesura del Saggio alfabetico d’istoria medica e naturale, che affrontò per la prima volta ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...