Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] » e «preformasti», dibattito dalle implicazioni filosofiche e teologiche. Da un lato vi erano coloro che ritenevano l’esserevivente il risultato di uno sviluppo graduale a partire da una sostanza indefinita e indifferenziata, e dall’altro chi lo ...
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Bosch, Hieronymus
Manuela Annibali
Le visioni surreali di un pittore nordico del Quattrocento
Bosch è un geniale pittore fiammingo contemporaneo di Leonardo da Vinci; ma la sua cultura è assai diversa [...] i suoi contemporanei contro la forza del demonio e del peccato. Esseri maligni sono in agguato in ogni angolo: queste figure, che che riescono ad alterare le leggi della natura; gli oggetti viventi sono strumenti del diavolo che li ha animati.
Non è ...
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BELLUCCI, Giuseppe
Bianca Maria Galanti
Nato a Perugia il 25 aprile 1844, si dedicò a studi di chimica e di paletnologia, etnografia e folclore; nel 1874 divenne titolare della cattedra di chimica organica [...] conoscenza acquisita dei popoli selvaggi e semi-selvaggi viventi. Approfondendo lo studio delle origini degli amuleti, egli concezione animistica e del timore di essere sopraffatti e vinti da esseri e cause superiori; in Paralléles ethnographiques ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Leib, corpo che io ho e corpo che io sono, il corpo vivente, l'unità del sentire. Ma c'è nell'Io un'unità più alta dannata / alla solitudine la vita che mi hai data. // E non voglio esser solo. Ho un'infinita fame / d'amore, dell'amore di corpi senza ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] o modelli di vita e per mostrare con esempi viventi la legittimità della propria supremazia culturale35. Tale interesse più convincente del fatto che Gesù sia stato un essere divino e degno di essere proclamato Figlio di Dio, dal momento che egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] era un processo continuo nell’evoluzione degli organismi viventi, dalle forme più semplici a quelle più complesse esistenza, all’uomo; dove ciò, che, negli stadi inferiori dell’essere, chiamavasi la materia, diventa la persona o lo spirito. La persona ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di un nucleo in quelle cellule che, solo a condizione di possederlo, potevano con certezza essere considerate organismi viventi ed eventualmente Protozoi. In precedenza alcuni ricercatori avevano, infatti, sostenuto che le figure rilevate al ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] cucciolo dell'uomo rispetto alle altre specie viventi, la letteratura psicologica attribuisce in genere un codice genetico affettivo, come competenza innata comune a tutti gli esseri umani. Secondo la 'teoria coinemica' proposta da Fornari, la ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] Alcune esperienze sulla trasfusione del sangue fra esseri di diversa specie e da servire per ., Matera 1876; G. Domenico, Dizionario bio-bibliografico degli scrittori pugliesi viventi e dei morti nel presente secolo, Napoli 1893, p. 111; ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] più come risultato che come metodo. La causa finale, secondo il C., non è la finalità interna, strutturale, di esseri organici e viventi, ma il rapporto dell'ente ad altro ente, successivo, e in funzione del quale il primo deve considerarsi originato ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...