il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] sfera dei diritti dello stato fosse ricondotta alla primitiva estensione. A ottenere ciò era necessaria, in Riv. dir. proc. civ., II (1925), i, 273 segg.; id., Il concetto di lite nel pensiero di F. Carnelutti, in Riv. dir. proc. civ., V (1928 ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] cioè da quando egli, emigrato dalla Mecca a Medina, alla primitiva funzione di "inviato di Dio" puramente religioso aggiunse la quafità ṣūfismo andò assai più oltre, a causa del suo concetto dell'unione mistica concessa in questa vita ai ṣūfīsommi; ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] cilindrico darabukka, le canzoni rappresentative del raï primitivo risentivano degli influssi delle m. di ogni ciclo, i due musicisti che improvvisano si ritrovano assieme. Un concetto teorico importante è inoltre quello di rasa (linfa, essenza) che ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , come si è visto, da tempi antichi e che dalla primitiva sobrietà erano a poco a poco cresciuti d'importanza e di e J. Brunhes. Il Vidal de la Blache metteva in luce un concetto di grande importanza dal punto di vista metodico: quello cioè che le ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] , i lembi palliali avrebbero lasciato la loro primitiva posizione dorsale per ribaltarsi verso l'esterno, 320) e la stessa dottrina delle afasie (I, p. 676). Oggi il concetto di localizzazione non è più riferito a un'area "assoluta" del linguaggio ma ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] profondità nella vita dei popoli, nelle loro fasi primitive e fantastiche. Conoscitore sovrano di tutto il mondo germanico e la nuova storiografia. Intesi con maggiore adesione storica i concetti di poesia popolare e di folklore, di origini e di ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] anche la gastrula risulta asimmetrica, e la sua cavità, o intestino primitivo, è spostata anch'essa verso il polo animale. Si noti dell'uovo degli echini non è più dubbia e il concetto di isotropia delle uova di questo tipo si è venuto modificando ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] Nella fisiologia della nutrizione si fa sempre più strada un concetto in parte diverso da quello che era ritenuto un tempo steppe e nei deserti da loro abitati. Presso tutti i primitivi che ignorano o non praticano l'agricoltura, accanto alla caccia ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] da considerarsi come prodotti secondarî.
Le teorie metaboliche ritengono che la differenza primitiva fra i sessi consista in una diversità del metabolismo. A questo concetto alquanto vago, varî autori cercarono di dare maggiore determinatezza. Così ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] che ha destato grande interesse poiché applica i concetti del m. vettoriale ai problemi della fosforilazione ossidativa regolazione ormonale (v. ormoni).
A eccezione di alcuni batteri primitivi, tutte le cellule degradano il glucoso con la medesima ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...