DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] Civiltà del Settecento a Napoli... (catal.), I-II, Firenze 1979-1980, ad Indices; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal Rococò al Classicismo, Napoli 1987, pp. 29, 49, 57, 64, 84, 92, 96, 125, 132 s., 136, 152 s., 165, 439 s.; U. Thieme-F ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] .
Nel 1719 compose e pubblicò a Roma la commedia Relazione del collegio petroniano delle balie latine, una satira del classicismo imposto dalla Ratio studiorum dei gesuiti.
Nel testo il G. immagina che nel 1695 venisse realizzato dal senese Niccodemo ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] , a cura di M.L. Gatti Perer, Cinisello Balsamo 1996, pp. 412, 417; G.F. e Giovan Battista Lampugnani. Devozione e classicismo nell'arte lombarda del Seicento, a cura di V. Palamidese, Legnano 2002; G. D'Ilario, La famiglia dei pittori Lampugnani tra ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] salienti di una breve, ma densa di risultati, carriera artistica (ibid., p. 57). Dall'influenza del moderato classicismo romantico di Hayez il giovane F. doveva gradualmente staccarsi per convertirsi ad un realismo storico impregnato di puntuali ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] Fiorenza or the Venus Anadyomene, the fluidity of iconography, in The Sculpture Journal, I (1997), pp. 1-6; A. Nesi, Tra classicismo e modernità: un'identificazione e una proposta per gli esordi di Z. L., in Bollettino d'arte, LXXXV (2000), 114, pp ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] semplicità (Incredulità di s. Tommaso delle Gallerie dell'Accademia di Venezia), di una "cordiale poetica che sa di classicismo virgiliano, di georgica antica" (Longhi, 1946).
Bibl.: Per una bibl. completa al 1957 si veda Coletti, 1959, pp ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] per villa Borghese, in Strenna dei Romanisti, 1973, vol. 33, 2, p. 239; F. Borsi - M.C. Buscioni, Manfredo Manfredi e il classicismo della nuova Italia, Milano 1983, pp. 39, 66, 68, 71 s., 82; M. De Vico Fallani, Raffaele De Vico e i giardini di ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] continuità di valori artistici e storici, in A. Garuti - D. Colli - R. Pelloni, S. Nicolò in Carpi, un modello del classicismo emiliano, Modena 1992, pp. 29, 102, 106, 152; V. Lucchese, G. Gavignani e la scagliola carpigiana…, Trento 1996, pp. 13 ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] "Riflessioni" che, come di consueto, chiudono il libro, il C., in linea con i suoi presupposti estetici d'impronta classicista, introduce la poetica oraziana come guida di ogni scrittura poetica.
Nemmeno la prima parte del lavoro progettato con tanto ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] , 133, 182, 188, 205 s.; B. Agosti, Riflessioni su un manoscritto di Cesare Cesariano, in Cesare Cesariano e il classicismo di primo Cinquecento, Milano 1996, pp. 67-69; A. Rovetta, Note introduttive all'edizione moderna del primo libro del Vitruvio ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.