(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] anche musicisti come K.D. von Dittersdorf, la cui produzione, prevalentemente strumentale, rappresenta il momento di passaggio dal barocco al classicismo di F.J. Haydn e W.A. Mozart, nella seconda metà del 18° secolo. Fu allora che V. divenne ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] del Deutsches Historisches Museum), e gli edifici del Forum Fridericianum, massima espressione dello stile prussiano tendente al classicismo: ideato da G.W. Knobelsdorff per Federico il Grande, il Forum comprendeva l’Opernhaus (1740-43; restaurato ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] -1725, danneggiata nel 1991) e, per la pittura, le opere di F. Bencovich e I. Ranger. Nel 19° sec. il classicismo accademico è seguito da una pittura storica legata al risorgimento nazionale (F. Quiquerez, N. Mašić).
V. Bukovac (1855-1922), a capo ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] 'arte veneta. Ariosa è la corte, tutta ad arcate, del palazzo del Capitan Grando (sec. XV). Esempio del classicismo veneto cinquecentesco è la loggia civica architettata da Gian Girolamo Sanmicheli. Michele Sanmicheli eresse la Porta Terraferma (1543 ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] segreta coerenza del proprio operato in nome di tre assiomi: in politica l’Italia su tutto, in estetica la poesia classica su tutto, nella pratica la schiettezza e la forza su tutto.
Juvenilia e Levia Gravia appartengono alla preistoria della poesia ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] che una fine sono però da considerare un inizio», di un «periodo nel quale si compie la trasformazione del mondo classico mediterraneo in mondo medioevale europeo», anche grazie agli influssi dell’arte orientale (p. 743). Si veda G. Agosti, Qualche ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , l'indirizzo politico-religioso dell'Amicizia Cattolica e del suo giornale, la difesa che in questi ambienti si faceva del classicismo contro la nuova poetica romantica: fu proprio in risposta a una pur cauta lettera dell'A. su questa questione che ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] 'Astigiano. Una tematica spirituale e religiosa che si ritrova anche nel recupero-riproposizione (in funzione antiermetica) del classicismo carducciano-parnassiano nelle liriche dei Canti delle quattro stagioni (ibid. 1936, in parte ripresa di poesie ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] e le grandi passioni dell'uomo.
Alla fine dello stesso secolo ‒ periodo che coincide con la fine dell'età classica ‒ è Aristotele a realizzare una sintesi completa di tutte le riflessioni precedenti, ordinando i diversi ambiti del sapere secondo ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] a S. al-Qāsim e I. Ḥabībī.
Accanto alla narrativa, anche la poesia sperimenta nuove forme e infrange i rigidi schemi della poesia classica, la qaṣīda, per affermare la supremazia del verso libero. Sulla scia degli iracheni B.Š. al-Sayyāb e N. al-Malā ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.