Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di G. Massari (palazzo Grassi, chiesa della Pietà) e G.A. Scalfarotto (S. Simeone Piccolo) si giunge al rigoroso classicismo di T. Temanza (chiesa della Maddalena) e di G.A. Selva (teatro della Fenice). Tra i rappresentanti della scultura rococò ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di proprietà di grandi aziende, spesso nella forma classica del latifondo. La produzione prevalente, per estensione, Haymbhausen; l’opera dell’italiano G. Toesca diffuse un moderato classicismo, presente fino alla metà del 19° sec., allorché s’ ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 1953 e nella serie Bambuquerías I-III del 1954, e Bambuquerías IV-VI del 1959, per pianoforte), ora invece l'indirizzo neo-classico (come nell'opera teatrale Los Hampones, 1961).
Tra i più giovani, infine, da segnalare B. E. Atehortúa (n. 1933) e J ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] ‛chiusa', lo mette ora in condizione di riassumere anche le ‛forme' o meglio i ‛modelli' delle tecniche strumentali classiche, dalla suite alla forma-sonata e alla variazione, senza il pericolo di cadere nella contaminatio neoclassica, come avviene ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] soggetto collettivo o superindividuale che nell'ottica della 'storia dello spirito' impronta la civiltà musicale del barocco, del classicismo, ecc. non è delineato come espressione concreta di un corpo sociale. In Italia il prevalere dell'estetica e ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] e altri compositori di "transizione", in La musica ital. dell'Ottocento, I, Milano 1976, pp. 42-52; G. Carli Ballola, Accademismo e classicismo, in Storia dell'opera, I, 2, Torino 1977, pp. 128-42; Id., Da "Lodoïska" a "Les deux journées": i canti di ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] condannato e che la pratica musicale preclassica e la classica di Haydn e Mozart aveva confinato fra le austerità dotte Firenze 1962, pp. 128 s.; W. S. Newman, The Sonata in the Classic Era, Chapel Hill 1963, ad Indicem; A. Tyson, C. as an imitator ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] l’influsso dell’inglese R. Adam; a New York, Filadelfia e in tutte le grandi città emersero caratteri del classicismo francese e della idealizzata antichità romana. La figura di T. Jefferson fu determinante con le sue realizzazioni: Campidoglio di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , o la statua di Khons, della stessa epoca, al Cairo). Con l’inizio della XIX dinastia si ha un riaffiorare di tendenze classiciste (rilievi del tempio di Sethi I ad Abido), ma già con Ramesse II si trova un equilibrio fra le due tendenze opposte. In ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] cultura e arte: interessanti, tra l'altro, le collane di storia locale e di linguistica e le belle edizioni di classici del dialetto (Maggi e Porta) della Famiglia Meneghina, le accademie poetiche dell'università popolare (1928-1933) e l'iniziativa ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.