DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] Italie au siècle de Tiepolo (catal.), Paris 1982, p. 64; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, dal Rococò al Classicismo, Napoli 1987, pp. ad Ind.; A. Espinós-M. Orihuela-M. Royo-Villanova, "ElPrado disperso" euadros depositados en La Coruña ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] ultime nella Nuova scielta di lettere di diversi curata da B. Pino, Venetia 1574) rispondono a una esigenza di equilibrio e di classico decoro.
Fonti e Bibl.: La Vita di Irene di Spilimbergo fu ristampata da P. Giordani in Fiori d'arte e di lettere ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] 1939, pp. 10-12; S. Lorentz, Studia nad kultura̢ artystyczna̢ polskiego klasycyzmu (Studi sulla cultura artistica del classicismo polacco), in PraceKomisji HistoriiSztuki (Lavori della commiss. di st. dell'arte), VIII, Kraków 1939-46, pp. 306 ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] 1962, pp. 201-204; A. Anzillotti, Movimenti e contrasti per l'Unità d'Italia, Milano 1964, ad Indicem; S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell'Ottocento ital., Pisa 1965, pp. 20, 34; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] copiapolizze degli antichi banchi pubblici napoletani, ibid., p. 256; A. Blunt, Caratteri dell'archit. napoletana dal tardo barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli, 1734-1799, I, Firenze 1979, p. 66; F. Strazzullo, Documenti del '700 per ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Carlo: 1737-1987, a cura di F. Mancini, III, Napoli 1987, pp. 37-48; N. Spinosa, Pitturanapoletana del Settecento. Dal rococò al classicismo, II, Napoli 1987, pp. 29, 41, 49, 52, 57, 60, 155-159, 162, 443; M. Utili, in Vedute italiane del Settecento ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] contatto presso il giardino di S. Marco, domicilio della collezione di antichità della famiglia Medici, con la statuaria classica e la filosofia neoplatonica, componenti essenziali per lo sviluppo della sua produzione artistica. Nel 1498 il cardinale ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Ser Giovanni, detto lo Scheggia, fratello di Masaccio (Fabriczy, 1903, pp. 137 n. 2, 147; Quinterio, 1996, pp. 25 s.). Un classico esempio di collaborazione tra botteghe per un'opera d'arte destinata al corredo di nozze di un committente giovane ma ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] Opere, a cura di B. Gamba, I-XXVIII, Bologna 1832-36. Tra le edizioni parziali ottocentesche vanno ricordate quella della Società dei classici italiani (Opere scelte, a cura di G. Gherardini, I-V, Milano 1821-22) e gli Scritti di G. Gozzi con giunta ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del L. furono in parte ispirate da orientamenti letterari diffusi in ambito accademico, un rapporto diretto con il classicismo romano poteva provenirgli attraverso Agnolo Galli, che era di fatto il suo protettore. Il comune impegno nella Compagnia ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.