Eutanasia
Corrado Manni e Renata Gaddini De Benedetti
Con il termine eutanasia (dal greco εὐθανασία, composto di εὖ, "bene", e dal tema di θάνατος, "morte", letteralmente "buona morte") si indica la [...] seconda a studiare gli effetti esercitati sul suo sviluppo da parte dell'ambiente che la circonda. Se questo è vero per una blastocisti, tanto più dovrà essere vero per un feto o per un neonato.
Ciò induce a considerare il problema bioetico, di vita ...
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Teoria secondo la quale le cellule embrionali si differenziano in successivi stadi di sviluppo. Il termine risale al 17° sec., all’epoca della disputa tra i preformisti, secondo i quali lo sviluppo di [...] viene quasi completamente inattivato in modo permanente. Nell’embrione umano l’inattivazione si verifica allo stadio di blastocisti quando l’embrione è costituito da circa 200-400 cellule (➔ lionizzazione). L’altro esempio di eredità epigenetica ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] un individuo.
Negli armadilli (mammiferi xenartri) l'uovo fecondato dà origine a una blastocisti, quindi lo sviluppo si arresta; alla sua ripresa nella blastocisti si formano, a seconda delle specie, 4 ovvero 8 embrioni che si sviluppano regolarmente ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] una bovina frisona e precedentemente privata del proprio nucleo. La cellula uovo così preparata è lo stadio di blastocisti e successivamente è stato effettuato un secondo intervento di trasferimento nucleare mediante fusione di singoli blastomeri con ...
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epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] femmina viene quasi completamente inattivato in modo permanente. Nell’embrione umano l’inattivazione si verifica allo stadio di blastocisti quando l’embrione è costituito da circa 200-400 cellule. L’altro esempio di eredità epigenetica, l’imprinting ...
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GASTRULAZIONE
Pasquale Pasquini
. È quel processo dello sviluppo dei Metazoi per cui dallo stadio di blastula (v.) costituito di un solo strato di cellule di aspetto epiteliale, si passa allo stadio [...] si sviluppa per delaminazione dalle cellule ventrali della gemma o bottone embrionale che migrano nella cavità della blastocisti dando origine all'endoderma.
Nelle uova con grande quantità di tuorlo (Selaci, Teleostei, Rettili, e Uccelli) cosiddette ...
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Carlo Flamigni
Correggere i geni prima della nascita
Il 1° febbraio 2016 le autorità britanniche hanno dato il via alla sperimentazione delle nuove tecniche di gene editing su embrioni umani. Una decisione [...] ha raggiunto il settimo giorno di sviluppo e consta di circa 250 cellule, e di distruggere subito dopo le blastocisti. Ufficialmente lo scopo della ricerca è quello di acquisire maggiori informazioni sulle fasi iniziali dello sviluppo embrionale, ma ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] in cui è avvenuto l'evento di ricombinazione, selezionate per la resistenza all'antibiotico, vengono iniettate in una blastocisti e quest'ultima impiantata nell'utero di una topina gravida. Se lo sviluppo embrionale avviene regolarmente, nasceranno ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] a minor dosaggio di estroprogestinici o progestinici; spirale endouterina interferente con il transito e impianto della blastocisti, ecc.). Migliori conoscenze sono state acquisite per i "metodi naturali" di controllo del concepimento (individuazione ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] sono coinvolti in diversi processi fisiopatologici, quali la migrazione dei macrofagi, l'ovulazione e l'impianto della blastocisti, l'involuzione della ghiandola mammaria e la disseminazione dei tumori.
La fibrinolisi è il maggiore sistema di ...
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blastocisti
s. f. [comp. di blasto- e -cisti]. – 1. In embriologia, stadio dello sviluppo embrionale dei mammiferi che si costituisce al termine della segmentazione dell’uovo; è formato da un accumulo sferoidale di cellule ricche di RNA, rivestito...