Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ricchezza di specie, di geni e di ecosistemi; la nozione di biodiversità si fonda su [...] 3400 milioni di anni fa (Ma) con la comparsa della vita sul pianeta. Considerando il fatto che l’evoluzione biologica è un fenomeno irreversibile (potendo cominciare daccapo, la storia della vita sulla Terra sarebbe sicuramente diversa da quella che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...] suscita negli Stati Uniti e in Europa una vera e propria ribellione. Le proteste sono di varia provenienza: dalla biologia alla psicologia, all’area delle scienze sociali. Alcune sono argomentate in termini scientifici: per esempio mettevano in luce ...
Leggi Tutto
funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] . All'interno delle spoglie disseccate della mosca si sviluppano quindi altre spore pronte a un nuovo lancio. I biologi stanno studiando come utilizzare questi funghi per combattere gli insetti dannosi alle colture agricole.
Nel Phallus impudicus ...
Leggi Tutto
GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] per la pubblicazione da Benedetto Croce. Si iscrisse inoltre alla facoltà di medicina coltivando il suo interesse per la biologia ma, pur superando gli esami fino al quinto anno, non arrivò alla laurea: questi studi furono comunque fondamentali per ...
Leggi Tutto
RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] ; la mancanza di aria e luce era altrettanto nociva all’organismo umano. La scoperta dei batteri da parte di medici e biologi, tenuta in conto dai nuovi ingegneri, prospettava un intervento parallelo, sia sull’organismo sociale sia su quello umano. I ...
Leggi Tutto
crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] verifica la qualità dei suoi geni e muore se porta geni letali precoci. La gastrulazione è considerata da molti biologi attuali come un momento critico, uno stretto collo di bottiglia attraverso il quale si passa solo rispettando regole selettive ...
Leggi Tutto
MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] clinico ed è emerso dalla nuova casistica derivata dall'adozione delle tecniche rianimatorie. Il fatto non deve meravigliare in quanto i biologi, in forza del loro compito, sono portati a distinguere tutto ciò che è vivente da tutto ciò che non lo è ...
Leggi Tutto
TELEOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe MONTALENTI
. Termine filosofico designante in generale la considerazione del τέλος, cioè del "fine" (v.). La teleologia, in quanto dottrina della [...] 1923; J. Needham, The sceptical biologist, Londra 1929; E. Rabaud, Adaptation et évolution, Parigi 1922; id., L'évolution en biologie, in Revue de Synthèse, 1932; C. Richet, Le problème des causes finales, in Scientia, 1930; E. Rignano, Il finalismo ...
Leggi Tutto
Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] in pochi grandi centri di ricerca essenzialmente fondati e gestiti da fisici, nei quali lo stretto contatto con fisici, chimici, biologi e così via non solo influisce sul lavoro dei mineralisti, ma quasi inevitabilmente li induce ad ampliare i propri ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] di altri scienziati ai quali Darwin deve molto, quali Jean Baptiste Lamarck, il geologo Charles Lyell e il maggiore dei biologi epigenetici, Karl E. von Baer. L'evoluzionismo di The origin - le cui leggi, come notò Charles S. Peirce, sono statistiche ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...