Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma di un organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] o un organismo, cioè misurare la quantità dei trascritti dei diversi geni espressi in un certo momento in un campione biologico; (b) per identificare la presenza di specifiche sequenze geniche e di alterazioni e mutazioni di geni in un campione ...
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Botanico svizzero (Küsnacht, Zurigo, 1900 - Meilen, Zurigo, 1988), direttore dei laboratorî di botanica generale e microscopia elettronica della Scuola politecnica federale di Zurigo; ha scritto opere [...] di fisiologia e di morfologia submicroscopica, molto prima che il microscopio elettronico fosse largamente usato dai biologi. La sua opera più nota è Submikroskopische Morphologie des Protoplasmas und seiner Derivate (1938; aggiornata nel ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] come le malattie non ereditarie del sistema nervoso centrale. Inoltre ci si è resi conto (anche grazie ai progressi della biologia molecolare degli ultimi due decenni) che, oltre al DNA, per la cura delle varie forme patologiche appena citate possono ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] genoma umano. Verso la metà del 1990 il giornalista Robert Wright faceva osservare sulle pagine di "The new republic" che "i biologi e gli studiosi di etica hanno speso fiumi di parole per metterci in guardia dalla china scivolosa dell'eugenica e per ...
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SCALA
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - L'idea che gli esseri organizzati non abbiano tutti un egual grado di organizzazione e che si possano perciò riconoscere nel mondo dei viventi varî stadî o gradi [...] di complessità di struttura e di funzioni, si trova già nei più antichi biologi. Aristotele afferma che le piante sono meno perfette degli animali, e anche fra questi riconosce varî gradi di complessità strutturale (v. classificazione), che tuttavia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] è in relazione ai criteri standard come il colore della pelle, il tipo di capelli. La razza è dunque un concetto biologicamente privo di significato. Gli esseri umani si sono incrociati lungo tutta la loro storia evolutiva e pertanto l'idea che ci ...
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medicina
Scienza che studia la persona umana nella normalità e nelle malattie, delle quali attua prevenzione e cura. La moderna m. è suddivisa in molteplici specializzazioni, campi di ricerca e di lavoro [...] ), e la decisione di accedere a cure in caso di futura sopravvenuta incapacità a decidere (➔ testamento biologico). Le difficoltà oggettive dell’instaurarsi di un diverso rapporto medico-paziente nascono anche dalla sopra descritta frammentazione ...
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MIRMECOFILE, PIANTE
Augusto Béguinot
. Con questo nome si designano le piante che hanno rapporti con svariati generi di formiche alle quali somministrano sostanze nutritizie, o dànno ospitalità in organi [...] speciali o l'una cosa e l'altra ad un tempo; le formiche, come è asserito da alcuni biologi, riuscirebbero utili alla pianta difendendola dall'attacco di altri animali.
Le piante sono provviste quasi sempre di nettari situati in organi vegetativi ( ...
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Dottrina dell’evoluzione che, rifacendosi ai principi formulati da Lamarck, fu opposta al darwinismo. Principio fondamentale ne è l’ereditarietà dei caratteri acquisiti per effetto dell’uso e non uso degli [...] seconda metà del 19° sec. e nei primi decenni del 20° il n. trovò molti sostenitori, soprattutto tra i biologi francesi. Gli esperimenti di W. Johannsen, che dimostrarono la non ereditarietà dei caratteri acquisiti, la riconosciuta invalidità degli ...
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dorsali oceaniche
dorsali oceàniche locuz. sost. f. pl. – La scoperta, relativamente recente (1977) di sorgenti idrotermali sottomarine (fumarole bianche, caratterizzate da bario, silicio ecc., e «fumarole [...] , zinco ecc.) lungo le d. o. ha sollecitato un'attenzione crescente da parte sia di geologi e oceanografi, sia dei biologi, sia anche di imprese minerarie. Le emissioni di acqua, marina e magmatica, talvolta ad altissima temperatura (fino a 400 °C ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...