(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] delle applicazioni più adatte. Nel 1991 fu coniato il termine in silice per definire un terzo modo di studiare i meccanismi biologici, che completa quelli in vivo e in vitro e che è a questi complementare, soprattutto nei campi della genetica e della ...
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Professioni
Willem Tousijn
Nel linguaggio corrente il termine professione viene usato spesso per indicare una qualunque occupazione lavorativa. Talvolta, tuttavia, allo stesso termine e ai suoi derivati [...] più di trenta, così regolate. Tra di esse si trovano medici e infermieri, notai e consulenti del lavoro, geometri e biologi, giornalisti e agrotecnici. Alcune sono p. molto ristrette, nelle quali gli iscritti agli albi sono poche centinaia (attuari ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] che condussero al rinnovamento profondo dell'esecuzione della pena detentiva per il quale ancora oggi lavorano concordi sociologi, giuristi, biologi e politici. Il nuovo movimento si propose lo scopo non solo di far cessare gli abusi offensivi della ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] 'altro chi lo considerava derivante dall'interazione dell'animale con gli stimoli ambientali, e quindi appreso. Gli etologi (biologi che studiano il comportamento con un approccio evoluzionistico), tra i quali lo stesso Lorenz, avevano focalizzato l ...
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SUBACQUEA, ESPLORAZIONE
Renato Caporilli
Sono passati quasi duecento anni da quando, nel 1797, il tedesco Klingert, portando avanti le esperienze di Torricelli e di Pascal, progettò sia uno scafandro [...] , in cerca d'immagini inusitate i fotografi subacquei, per la conoscenza di nuove forme di vita e di esseri sconosciuti i biologi.
È solo negli anni Sessanta, quando si acquista coscienza che alle risorse del mare sono affidate le speranze future di ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] of life.
Con la biochimica, che studia le reazioni alla base dei processi vitali e la loro funzione biologica, e con la biologia molecolare, che studia la struttura delle molecole partecipanti a quelle reazioni e le loro proprietà fisiche, sono state ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] resi solubili, cioè idrolizzati, da sostanze presenti nello stomaco di rapaci. Lo studio di questi fattori impegnò i biochimici e i biologi per lungo tempo sino a quando James B. Summer, nel 1926, riuscì a ottenere allo stato puro il primo enzima ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] ottocenteschi era per contro quella della riproduzione sessuata per mezzo di auxospore, che aveva fra i suoi sostenitori i biologi di scuola tedesca come E. Pfitzer, che la enunciò per primo esaurientemente, J. Schmitz, G. Karsten, F. Schütt, ed ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] studio delle radiazioni il F. propose l'istituzione della Radiation Research Society, aperta a fisici, chimici, medici e biologi: la nuova società nacque ufficialmente nel 1952 e il suo primo convegno ebbe luogo nel 1953. Nominato professore emerito ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] varie edizioni e riduzioni, ebbe vastissima diffusione e fu un chiarissimo testo per generazioni di chimici, farmacisti, biologi, naturalìsti, medici ed ingegneri.
L'intensa attività didattica e i numerosi incarichi affidatigli non impedirono al B ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...