STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] che nelle sedute plenarie. La Camera dei rappresentanti è eletta ogni due anni sulla base degli stati, che vi sono rappresentati proporzionalmente al numero degli abitanti. I "Territorî" hanno rappresentanti che possono parlare al Congresso, ma non ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dando veramente vita alla tecnica urbanistica moderna.
Il sistema radiale, anche se non ebbe numerose realizzazioni, rimase tuttavia il concetto base per parziali sistemazioni di quartieri, di piazze, di edifici. Tipiche le sistemazioni a tre ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e si sostituisce ad essa un'endogamia locale, che ha per base però sempre l'esogamia di gruppo o classe (Daiaki, Maori). a favore dei discendenti e degli ascendenti in ragione del numero di essi per un ammontare non inferiore alla metà del valore ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] garanzia dell'autenticità dei testi coranici e dei ḥadīth posti come base di dottrine e di norme.
A queste tre "radici ahl-i haqq; drusi; ismā‛īliti; nuṣairi. 3. Zaiditi, in numero di circa un milione, nel Yemen, di cui anno il dominio politico. ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] normale a v; α un fattore di forma, più precisamente un numero positivo che dipende dalla forma (non dalle dimensioni) del solido e tornare indietro; la α) può essere notevolmente generalizzata. In base a un teorema dell'Appell si deve ritenere che in ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] tra C. particolari, per es. quelli nati sulla base di un impegno missionario che ha fatto crescere una C .183 a 754.678). Anche le C. che non registrano flessioni numeriche in Europa e in Nord America crescono molto più rapidamente nei paesi del ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] uova, con un solo X; il maschio due tipi di spermî presumibilmente in egual numero, e precisamente con X e senza X nel tipo Protenor; con X e la statura e il volume del corpo dato dal peso. In base a questo indice, a ugual statura, le donne di tutte ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] disegnare bene lo scenario futuro quando scrivono: "Nel Ventunesimo secolo, il successo scolastico non si misurerà più sulla base del numero degli anni di studio, e il diploma conseguito non sarà più un passaporto valido per tutta la vita. Al ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] maggiore rilievo nei vari settori della ricerca e per i numerosi generi letterari: dopo un secolo di studi mediolatini, e cosiddette classiche, intesa e assunta come modello metodologico di base e, nello stesso tempo, come disciplina rivolta fra l ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] I pompeiani credettero, forti delsuccesso e della superiorità numerica, di avere causa vinta; C. si ritirò in potens da possum, potes. Questo estremo analogismo del ragionatore in base a leggi organiche del linguaggio trovava un freno nel buon gusto ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...