NERITIDI (dal gr. νερίτης, nome di un mollusco; lat. scientifico Neritidae)
Carlo Piersanti
Famiglia di Gasteropodi Prosobranchi (sottordine Diotocardi) ricca di specie acquatiche, marine o d'acqua dolce. [...] rettilineo semplice o dentato, il labbro arcuato, non reflesso. Si nota un opercolo calcareo, munito internamente di un'apofisi, la quale si articola con la columella mediante un muscolo speciale.
I Neritidi si nutrono di sostanze vegetali: depongono ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] margine epatico è palpabile solo nella regione epigastrica al di sopra del terzo superiore della linea che unisce l'apofisi xifoide all'ombelico (linea xifo-ombelicale). Il margine fisiologicamente è lineare (ma si possono avere irregolarità fini o ...
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In anatomia, denominazione dei muscoli composti di due capi o porzioni che confluiscono in una massa muscolare comune.
B. del braccio Muscolo della regione anteriore del braccio; i due capi prendono origine [...] ischiatica del bacino, l’altro, il breve, prevalentemente dalla linea aspra del femore: la massa unica si inserisce sull’apofisi stiloide della fibula, flette la gamba sulla coscia, ruotandola leggermente in fuori.
In araldica, b. (cioè, a due teste ...
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XILOFAGI (dal gr. ξύλον "legno" e ϕάγομαι "mangiare")
Carlo Piersanti
Si chiamano così varî Molluschi marini (ord. Eulamellibranchi, sott. Adesmacea) che scavano usualmente delle gallerie nei legni sommersi. [...] -mediana ornata di strie spinose e discordanti, una media canalicolata, una posteriore larga non sinuosa. V'è un' apofisi stiloide corta e curva, un tubercolo parietale interno, un margine cardinale riflesso in fuori, due piccole placche dorsali ...
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GAMASIDI (lat. scient. Gamasidae Sundeval 1833, dal nome del gen. Gamasus, Latreille 1802, sin. Parasitus, Latreille 1795)
Carlo Maglio
Famiglia di Acari forniti a ciascun lato del tronco, ventralmente, [...] distinguono il maschio le zampe del 2° paio, più robuste che non le corrispondenti della femmina e munite di apofisi). I Gamasidi costituiscono una delle più cospicue famiglie fra gli Acari mesostigmatici sensu stricto. Mentre buon numero delle forme ...
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SENSIBILITÀ
Vittorio Challiol
L'esame della sensibilità cosciente consiste nel ricercare le modificazioni delle sensazioni che sono provocate da un determinato stimolo. I disturbi della sensibilità [...] talvolta non disprezzabili per la localizzazione di un processo neoplastico); i dolori alla percussione delle apofisi spinose delle vertebre (affezioni vertebrali: artritiche, neoplastiche, tubercolari) e alla compressione delle docce paravertebrali ...
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FOLADIDI (lat. scient. Pholadidae, dal nome del genere Pholas L., 1759; dal gr. ϕωλάς "che si appiatta in nascondigli")
Carlo Piersanti
È una famiglia di Lamellibranchi Sifonidi (sottordine Senopalliati), [...] denti cardinali né ligamento, con profondo seno palleale. I margini cardinali sono risvoltati sugli umboni e una lunga apofisi calcarea, ricurva, sporge sotto ognuno di essi. Spesso la massa conchigliare principale è rinforzata da pezzi calcarei ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] del frontale è meno sensibile. Pure nell'uomo le arcate sopracciliari sono più massicce e dànno luogo lateralmente a una apofisi orbitaria esterna più spessa ed eretta che nella donna. La vòlta orbitaria femminile è meno concava di quella maschile e ...
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SOMATOLOGIA (dal gr. σώμα "corpo" e λόγος "discorso")
Descrizione e misura dei caratteri corporei del vivente allo scopo di stabilire le variazioni individuali che determinano la morfologia di un dato [...] tenendo il soggetto in posizione di attenti; circonferenza toracica, in un piano orizzontale all'altezza della base dell'apofisi xifoide; circonferenza massima del braccio al disotto del deltoide; circonferenza massima dalla coscia alla piega glutea ...
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POTAMOCHERO (dal gr. ποταμός "fiume" e χοῖρος "porco"; lat. scient. Choiropotamus Gray 1843; fr. potamochère; sp. potamoquero; ted. Flussschwein; ingl. river hog)
Oscar De Beaux
Genere della sottofamiglia [...] il canino superiore è rivolto in alto, ma il suo apice è tronco e liscio. Nel cranio dei vecchi maschi una apofisi laminare sagittale di rinforzo sul margine superiore dell'alveolo del canino tende a innalzarsi tanto, da saldarsi talvolta col margine ...
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apofisi
apòfiṡi s. f. [dal lat. apophy̆sis, gr. ἀπόϕυσις, der. di ἀποϕύω «produrre»]. – 1. In anatomia, parte sporgente di un osso, senza nessun riferimento a una speciale forma: a. articolari, non articolari, a seconda della funzione. 2....
apofisite
apofiṡite s. f. [der. di apofisi, col suff. medico -ite]. – In medicina, processo infiammatorio a carico di un’apofisi: a. tibiale; a. del calcagno.