Nome caduto in disuso, che non designa un gruppo zoologico definito, ma genericamente i vermi, in particolare quelli parassiti.
F. Redi (1684) fu il primo che li studiò con criteri moderni; A. Vallisnieri [...] . Parona, G.B. Grassi, E. Perroncito furono alcuni dei maggiori elmintologi. Elmintiasi Attecchimento parassitario nell’uomo e negli animali di Vermi, sia come uova sia come larve o individui adulti. Le principali specie parassitarie si trovano nell ...
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QUAGLIARIELLO, Gaetano
Chimico fisiologo, nato a Salerno il 19 dicembre 1883. Laureatosi in medicina a Napoli nel 1908, assistente e aiuto nell'Istituto di fisiologia, vi conseguì la libera docenza nel [...] la dimostrazione del punto isoelettrico di diverse proteine e della costanza del loro stato d'azione negli organismi animali; le prove dell'inconsistenza della teoria dell'imbibizione di acido lattico quale causa della contrazione muscolare; la prima ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] . I cuscinetti carnosi delle zampe dei cani e dei gatti sono le uniche regioni fornite di ghiandole sudoripare in queste specie animali.
Il sudore è costituito per il 99% di acqua, mentre il principale componente solido è il cloruro di sodio; altri ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] per azione di Lactobacillus leichmannii. La forma L è presente in piccole quantità nel sangue, nel fluido muscolare di uomini e animali, dove tende ad aumentare a seguito di attività fisica, nel fegato, nel timo, nei reni, nel liquido amniotico. Tale ...
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In chimica e in biochimica, le molecole costituite da un rilevante numero di atomi e il cui peso molecolare è uguale o superiore a 5000. Sono costituite da molte unità più piccole legate tra loro tramite [...] il termine m. per designare i polisaccaridi (per es., l’amido e la cellulosa nelle piante, il glicogeno negli animali), le proteine, gli acidi nucleici, cioè le m. naturali di grande importanza biologica; il termine polimero, invece, viene usato ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] facilmente esempi in cui la forma di un animale sia strettamente dipendente dalle primitive condizioni ambientali, sebbene coda, o stelo e radici, o, nelle uova, tra polo animale e polo vegetativo; la simmetria, che può suddividere l'embrione lungo ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] per l'introduzione e l'elaborazione del cibo, nonché per l'eliminazione dei residui non assimilati. Tutti gli organismi animali sono infatti caratterizzati dalla presenza di un apparato digerente più o meno elaborato, il quale, comparso come semplice ...
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allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] ). Tra gli allergeni da inalazione sono compresi i pollini, gli acari della polvere domestica, i derivati epidermici di animali (cane, gatto, cavallo ecc.) e alcune spore fungine. I pollini più importanti sono quelli delle Graminacee, delle Composite ...
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Sigla di Green fluorescent protein (GFP, proteina a fluorescenza verde), proteina identificata per la prima volta nel 1962 dal biochimico statunitense Osamu Shimomura - che per tali ricerche nel 2008 è [...] ricombinante della GFP fornisce infatti un intenso segnale di fluorescenza in batteri, funghi, lieviti, cellule vegetali e animali, mentre le dimensioni limitate (circa 27 kDa) ne permettono la fusione con altre proteine di interesse, senza ...
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Dal nome del batteriologo francese A. Borrel (1867-1936), genere di batteri appartenenti alla famiglia delle Spirochaetaceae. Piccoli, mobili, di forma allungata, hanno il corpo avvolto a spirale e una [...] la puntura di artropodi ematofagi e provocano, a seconda della specie, patologie ( borreliosi) nell’uomo, nei roditori, negli animali selvatici e domestici e negli uccelli. In seguito alla puntura di un artropode infetto, le borreliosi si diffondono ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...