Nekheb
Antica città sulla riva orient. del Nilo (od. al-Kab). Con la città gemella Nekhen, era considerata la città dinastica dell’AltoEgitto. Il sito, occupato dal 6000 a.C. circa, assunse particolare [...] importanza nei periodi predinastico e protodinastico. Una cinta muraria di forma quadrata racchiude vari edifici sacri tra cui il tempio della dea-avvoltoio Nekhbet, divinità tutelare dei sovrani egizi. ...
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Eracleopoli
Città egiziana sulla riva destra del Bahr Yusuf (in età faraonica Henen-nesut). E. deve il suo nome a Eracle, con il quale in età classica venne identificato il dio cittadino Harsaphes. Capitale [...] del ventesimo nomo dell’AltoEgitto, divenne sede delle dinastie IX e X «eracleopolitane» (2160-2025 a.C.). Ebbe ancora grande importanza con le dinastie libiche (ca. 950 a.C.). ...
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Nekhen
Antica città sulla riva occidentale del Nilo (od. Kom al-Akhmar). N., con la città gemella Nekheb, sulla riva opposta, era considerata la città dinastica dell’AltoEgitto. La divinità principale [...] era l’Horus nekhenita, a testa di falco con due alte piume sul capo da cui la città prese il nome greco di Ierakonpolis ...
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Ma'adi
Ma‛adi
Località presso l’od. Il Cairo che ha dato il nome alla cultura predinastica del Basso Egitto (4000-3200 a.C.). Contrariamente a quanto avviene nell’AltoEgitto, la cultura di M. è nota [...] soprattutto per gli insediamenti ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] quasi unicamente la componente naturale, con un tasso di natalità ancora molto alto (29,7‰ nel 1994, ma era 38,8‰ nel 1987), in il Mulino, 1998, pp. 353-66.
E. Farahian, L'Egitto dopo l'attentato di Luxor, in La civiltà cattolica, 1998, quaderno 3544 ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] (1795-97 e 1805), e del tedesco F. Hornemann, che dall’Egitto raggiunse il Niger passando per il Fezzan e il Bornu (1798-1801 il corso del Niger era noto nelle sue grandi linee, ma non l’alto bacino del Nilo. Nel 1857, R. Burton e J. Speke si spinsero ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] concentrandosi nei due grandi bacini idrografici del Giuba (il cui alto corso prende il nome di Genale Doria) e dell’Uebi dell’arte di Siria e di Palestina, oltre che dell’Egitto cristiano. Appare originale la produzione ceramica, per aspetti sia ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] fu disputato fra Omayyadi di Spagna e Fatimidi di Tunisia ed Egitto. Si successero quindi i due grandi imperi berberi degli Almoravidi opere architettoniche più tradizionali (Moschea Ḥasan II, con minareto alto 175 m, opera di M. Pinseau, 1993).
Le ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] . Nell’8° sec. a.C. fu però una dinastia venuta dalla Nubia a conquistare l’Egitto e a esercitare per oltre un millennio la sua autorità sulla regione dell’Alto Nilo, partendo dai centri di Napata e poi di Meroe; la sua distruzione avvenne intorno al ...
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Abū Sìmbel Località dell’Egitto meridionale (Nubia), nel governatorato di Assuan, tra la prima e la seconda cateratta del Nilo.
Famosa per due templi rupestri scavati sotto il faraone Ramesse II (sec. [...] dall’acqua, l’UNESCO mise in atto nel 1968 un progetto di salvataggio, consistente nel ricostruire i templi 65 m più in alto. L’operazione ha fornito l’occasione per una rilevazione minuziosa di iscrizioni e raffigurazioni incise sulle pareti. ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.