Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] XIII, Lipsia 1916; Pocock, in Proc. Zool. Soc., Londra 1925, pp. 1479-1579.
Sull'Orango: E. Geoffroy, in Ann. Mus., Parigi, XIX (1912), p. 89; F. Cuvier, Mamm., XLII (1821 e 1833), p. 4; Clarke, in As. Res., XVI (1826), p. 489; Owen, in Trans. Zool ...
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Famiglia di scimmie Platirrine. Di statura piccola dai 25 ai 12 cm. di capo più tronco, coda molto lunga, tronco sottile, testa ovoidale, padiglione dell'orecchio capace di contrarsi dall'indietro in avanti, [...] Per altre famiglie v. platirrine.
Bibl.: Linneo, Systema Naturae, 1766, p. 40; Illiger, Prodromus Mammalium et Avium, 1811, p. 71; E. Geoffroy, in Ann. Mus. Hist. Nat., Parigi, XIX (1812), p. 119; Spix, Simiarum et Vesp. Bras. Spec. nov., 1823; Wierd ...
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Genere della sottofamiglia Atelinae Pocock, scimmie della famiglia Cebi. Gli Atelini hanno arti lunghi; mani lunghe; unghie alquanto compresse lateralmente; coda lunga, muscolosa, prensile, con la porzione [...] frange laterali, dell'America Centrale fino alla Colombia.
Bibl.: Linneo, Systema Naturae, 1758; E. Geoffroy Saint-Hilaire, in Ann. Mus. hist. nat., Parigi (1806); Humboldt e Bompland, Rec. Observat. de Zool. et d'An. Comp., 1911; Spix, Simiarum et ...
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Naturalista e antropologo russo. Nacque nel 1834 presso Voronež, morì nel 1896. Fece i suoi studî universitarî a Mosca, quindi si recò a Parigi, dove fu allievo di E. Geoffroy Saint-Hilaire e di Claude [...] 1879 l'esposizione antropologica russa, di cui curò anche un'ampia illustrazione, che ancora oggi è di grande utilità agli studiosi, per la conoscenza delle razze umane abitanti il territorio russo. Pubblicò una lunga serie di lavori, molti dei quali ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] spiegazione funzionale della morfologia attraverso l'adattamento reciproco delle varie parti a formare un tutto integrato. E. Geoffroy Saint-Hilaire spiegò le variazioni morfologiche tra le specie come il risultato di modificazioni secondarie di un ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] ad Amiens (Evrard de Fouilloy, m. nel 1222, eGeoffroy d'Eu, m. nel 1236), testimoniano peraltro l' , p. 470; Ḥudūd al-῾ālam, The Region of the World, a cura di V. Minorski (E.J.W. Gibb Memorial Series, n.s., 11), London 1937 (a cura di M. Sutuda, ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] specie, tuttavia, non può giungere, per il D., "a far derivare l'uomo da una scimia, come pretesero Lamarck eGeoffroy de Saint-Hilaire, non certo per nobilitame l'origine", Il D. prospettava correttamente l'ipotesi che l'uomo, probabilmente coevo ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] insegnamenti del Lamarck, di E. Geoffroy-Saint-Hilaire, di A. Dumeril, di G. Cuvier, di G. E. Olivier, di L. in Italianella prima metà del sec. XIX, in Boll. del Museo di zool. e anat.comp. dell'Univ. di Torino, XXI (1906), n. 535; XXIII (1907 ...
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Scrittore francese (presso Chinon, Tours, 1494 circa - Parigi 1553); dapprima (1521) frate francescano in un convento del Poitou, nel 1525 circa passò all'ordine benedettino. Segretario dell'abate Geoffroy [...] nome di Rabelais. ▭ Il capolavoro di R. non offre una linea precisa di sviluppo: ciascun libro ha un carattere suo, e il racconto si svia ogni tanto a capriccio; l'intimo organismo dell'opera va cercato nella sua visione calda, simpatica, tumultuosa ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] (1765-1844) che il grande anatomico considerò suo maestro, e che primo si adoperò per fondare lo studio della zoologia su basi anatomocomparate, eE. Geoffroy Saint-Hilaire, anatomico insigne, precursore dell'evoluzionismo ed erede spirituale ...
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geoffrea
geoffrèa s. f. [lat. scient. Geoffraea (o Geoffroya), dal nome del medico fr. É.-F. Geoffroy (1672-1731)]. – Genere di piante leguminose papiglionacee dell’America tropicale, con poche specie i cui semi, crudi, sono usati come antielmintico...
pardalina
s. f. [der. del gr. πάρδαλις «leopardo»]. – Carnivoro della famiglia felidi (Felis geoffroyi) affine all’ocelot, ma di statura minore, di forme svelte, gambe alte, macchiettatura fine, che vive nell’America Merid., a sud del Paraná....