Nome comune dei rappresentanti dell’ordine Aranei o Araneini, il più numeroso (oltre 40.000 specie) della classe Aracnidi; caratterizzato dalla netta separazione fra prosoma (o cefalotorace) e addome; questo è molle, ovale, insegmentato, talora aberrante come nei r. mirmecofili. Hanno 6 paia di appendici, dette cheliceri e pedipalpi, in rapporto con la bocca, e 4 paia di zampe. I cheliceri biarticolati terminano con un articolo forato dal dotto di una ghiandola velenifera il cui secreto paralizza o uccide la preda e, in rari casi, può essere pericoloso anche per l’uomo. I pedipalpi sono costituiti di 6 articoli; nei maschi l’articolo distale è trasformato in organo copulatorio accessorio. Le appendici locomotorie constano di 7 articoli. La bocca e l’orifizio genitale, circondato, nella femmina (fig. 1), da un’armatura o epigino, si aprono ventralmente. All’estremità posteriore dell’addome si trovano papille digitiformi (filiere) con numerosi forellini, da cui escono i fili di seta che formano la ragnatela; la seta è prodotta da ghiandole, dette seritteri; il r. fila la seta stirandola con le zampe oppure attaccando la goccia che esce dalle filiere a un corpo estraneo, da cui l’animale si allontana. Il sistema nervoso, concentrato nel prosoma, è rappresentato da una massa gangliare, attraversata dall’esofago. Alcune specie producono suoni; le funzioni tattili sono esplicate da spine e peli sulle zampe e sui palpi; quelle olfattorie, da organi liriformi localizzati sulle zampe. L’apparato digerente è un tubo con due diverticoli nel cefalotorace e con annessi una ghiandola digestiva e i tubi di Malpighi (organi escretori). Il cuore ha 3 paia di ostioli con ramificazioni che giungono ai sacchi polmonari, che sono 2 o 4. In molte specie vi sono trachee simili a quelle degli Insetti.
Quasi tutti terricoli; l’argironeta fa un nido nell’acqua. Carnivori, sono attivi specialmente al crepuscolo e di notte. Taluni rincorrono la preda (Lycosa) o la raggiungono con salti (Salticus); altri la fermano con uno spruzzo di sostanza viscosa (Scitodidi); molti, sedentari, costruiscono tele o nidi in cui attendono e catturano la preda.
La tela (ragnatela), di varie fogge, presenta fili principali che formano la cornice o intelaiatura e altri, variamente disposti, che ne costituiscono la parte centrale; alcune specie di r. costruiscono tele regolari, di forma uguale e con uguale disposizione dei fili, altre specie costruiscono tele irregolari (fig. 2 e 3).
Spesso vi è dimorfismo sessuale, le uova sono disposte in nidi o bozzoli, talvolta i giovani r. si fanno trasportare dal vento, attaccati a lunghi fili sottili (fili della Vergine).
Il ragnetto rosso è il nome comune di alcune specie di Aracnidi Acari Trombidiformi.
Per il r. crociato ➔ Araneus; per il r. d’acqua dolce o r. acquaiolo ➔ argironeta; per il pesce r. ➔ tracina.