Nell’industria tessile, falda a lunghezza indeterminata, composta da un insieme di numerosissime fibre, costituente il semilavorato di alcune lavorazioni del ciclo di trasformazione tessile. Si chiama, per es., o. il semilavorato uscente dai battitoi nel cotonificio, dalle prime due carde nell’assortimento di carderia per la lana cardata, da alcune macchine per la preparazione di fondo per non tessuti (garnett, carde, ecc; ➔ non tessuto). Oltre agli usi sanitari, nel qual caso viene resa asettica, l’o. serve in sartoria e tappezzeria per l’imbottitura degli abiti, delle carrozzerie di vagoni ferroviari e di automobili, dei divani ecc. O. vegetale è chiamata la bambagia ottenuta dai frutti di alcune specie di Malvacee e di Bombacacee, più nota con il nome di kapok.