In fisica nucleare e subnucleare, m. o analizzatore m., dispositivo elettronico per la realizzazione, la memorizzazione e la presentazione dello spettro di ampiezza di impulsi elettrici (generalmente quelli di un rivelatore di particelle). È equivalente a un certo numero (tipicamente alcune centinaia) di discriminatori a finestra con soglie contigue, ciascuno collegato a una scala di conteggio. L’ampiezza del segnale da analizzare è generalmente confrontata mediante comparatori con riferimenti fissi, uniformemente spaziati, il cui numero è pari al numero dei canali; il comparatore corrispondente all’ultimo riferimento che viene superato dall’ampiezza del segnale individua con il suo indirizzo il canale il cui contenuto va incrementato di una unità. Connesso all’uscita di un convertitore tempo ampiezza, il m. fornisce lo spettro del tempo di volo tra due rivelatori.