Gruppo editoriale che opera nella distribuzione di libri, quotidiani e periodici, e nelle attività di importazione ed esportazione nel settore. Ha le sue origini nella società fondata a Bologna nel 1914 da G. Calabi e rilevata, nel 1938, da Umberto Mauri (1898-1963), che assunse la carica di amministratore delegato e, alla fine della guerra, trasferì la sede a Milano. Dal 1963 al 2006 sotto la guida del figlio Luciano, alla cui morte gli è succeduto il fratello Achille come amministratore delegato e presidente dal 2009 fino alla morte nel 2023, ha in seguito scorporato le attività, divenendo, dal 1981, una holding con funzioni di controllo sulle varie società operative: Agenzia Italiana di Esportazione (AIE, 1972), Messaggerie periodici (1975), Messaggerie libri (1980) e Messaggerie internazionali. Presente anche nella grande distribuzione con Mach2 libri (1975), il gruppo ha poi iniziato una politica di espansione nel settore editoriale con una serie di acquisizioni. Tramite Messaggerie libri ha partecipazioni nella società Informazioni editoriali, specializzata nella realizzazione e gestione di basi dati bibliografiche, e dal 1983 gestisce la Scuola per librai di Umberto ed Elisabetta Mauri, che promuove la formazione professionale dei librai. La holding controlla (con il 73,77%) il Gruppo editoriale Mauri Spagnol, costituito nel 2005, al quale fanno capo, tra le altre, le case editrici Bollati Boringhieri, Corbaccio, Garzanti Libri, Guanda, Longanesi, Nord, Ponte alle Grazie, Salani, TEA, Vallardi, e la società di promozione commerciale Pro Libro. Nel 2022 il gruppo editoriale ha registrato circa 660 milioni di euro di ricavi; dall'anno successivo Stefano Mauri e Alberto Ottieri ricoprono rispettivamente le cariche di presidente e di vicepresidente delegato e amministratore delegato.