Insieme composito di patologie del sistema nervoso centrale caratterizzate da un processo cronico e selettivo di morte cellulare a carico dei neuroni. L’eziologia esatta alla base di questo processo patogenetico non è definita, tuttavia fattori di rischio di origine sia genetica sia ambientale sembrano giocare un ruolo fondamentale. Il deterioramento neuronale è causa di un irreversibile quanto inevitabile danno delle funzioni cerebrali che si manifesta, a seconda del tipo di malattia, con deficit cognitivi, demenza, alterazioni motorie e disturbi comportamentali e psicologici, più o meno gravi.
La definizione e la classificazione di questo tipo di malattie, a causa della sovrapposizione della sintomatologia e talvolta anche della condivisione di alcune fasi del processo patogenetico, continuano a essere argomento di un acceso dibattito medico-scientifico, tuttavia sotto questo nome vengono raggruppate diverse entità cliniche ben definite, delle quali le più note sono la malattia di Alzheimer (➔ Alzheimer, Alois) e il morbo di Parkinson (➔ Parkinson, James); le altre principali sono il morbo di Huntington (➔ Huntington, George), la sclerosi laterale amiotrofica (➔ sclerosi), la paralisi sopranucleare progressiva (➔ paralisi), la demenza frontotemporale e la demenza a corpi di Lewy (➔ demenza).