Chimico-fisico statunitense (Brooklyn, New York, 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957); ha fatto parte (dal 1906) dello Stevens institute of technology di Hoboken, quindi (dal 1909) dell'ufficio ricerche della General electric company. Si è occupato di ricerche chimico-fisiche; sulla base della teoria del legame di N. Lewis ha formulato la cosiddetta regola dell'ottetto e ha introdotto i termini elettrovalenza e covalenza; ha compiuto studî notevoli sui fenomeni di superficie: in partic., si è occupato di catalisi eterogenea, ha mostrato che l'adsorbimento di gas può comportare una dissociazione molecolare e ha descritto i sistemi solido-gas tramite la cosiddetta isoterma di adsorbimento che correla la variazione della superficie solida occupata dal gas alla pressione; ha indagato il comportamento di sostanze oleose poste sull'acqua proponendo il modello a monostrato e arrivando a stimare le dimensioni delle singole molecole di olio. Per tali ricerche ebbe nel 1932 il premio Nobel per la chimica. Ha studiato le caratteristiche del passaggio di elettroni nei tubi termoelettronici dando il suo nome a un particolare regime di funzionamento di questi, detto regime di carica spaziale o di L.; ha ideato la pompa a vuoto a vapori di mercurio (1916) e un vacuometro molecolare.