• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

inquilinismo

Enciclopedia on line
  • Condividi

In ecologia, forma di simbiosi in cui la relazione tra due specie è ridotta alla semplice occupazione di spazio comune. Nell’i. vero e proprio una delle due specie ricava un vantaggio dalla simbiosi, l’altra non è avvantaggiata né svantaggiata: tipico esempio è quello del Carapus acus, piccolo pesce Teleosteo che vive come inquilino nella cloaca delle oloturie.

A volte l’i. può evolvere in commensalismo o in parassitismo; ciò accade spesso per gli organismi ospiti delle formiche o di altri insetti sociali, come gli afidi e alcuni Coleotteri Stafilinidi (generi Lomechusa, Antomeles); questi ultimi secernono, come gli afidi, una sostanza di cui le formiche sono ghiotte ma che, a differenza della melata degli afidi, ne modifica il comportamento; le formiche divengono poco attive e si disinteressano della nutrizione delle larve, della pulizia del nido, della raccolta del cibo, determinando il decadimento del formicaio; inoltre il secreto degli Stafilinidi determina assuefazione per cui le formiche ne assumono dosi sempre maggiori.

Altra peculiare evoluzione dell’i. è il parassitismo sociale, presente particolarmente nelle formiche, vespe e api sociali: in alcune specie di formiche una specie trascorre il suo intero ciclo biologico all’interno della società di un’altra; in casi estremi la specie parassita perde la casta operaia e la regina risulta più piccola delle operaie della specie ospite (per es. in Plagiolepis ampeloni).

Vedi anche
commensalismo Relazione tra due specie (animali o vegetali) da cui una delle due trae un vantaggio, sfruttando le risorse trofiche dell’altra, senza che quest’ultima ne riceva vantaggio o danno. Esempi di commensalismo sono: il batterio Escherichia coli nell’intestino umano, la iena che si nutre degli avanzi del pasto ... simbiosi Associazione intima, spesso obbligata, fra organismi (animali o vegetali) di specie diverse, che generalmente comporta fenomeni di coevoluzione. A seconda del tipo di relazione che si instaura tra i vari organismi (simbionti), si possono definire diverse modalità di simbiosi: mutualismo, quando l’associazione ... superorganismo In ecologia, gruppo di organismi o di comunità che sembrano avere proprietà, come omeostasi e riproduzione, simili a quelle di un singolo organismo. parassita biologia Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha effetti dannosi. 1. Caratteri generali Nel parassitismo si realizza una condizione di simbiosi ...
Categorie
  • ECOLOGIA in Biologia
Tag
  • INSETTI SOCIALI
  • PESCE TELEOSTEO
  • COMMENSALISMO
  • CARAPUS ACUS
  • PARASSITISMO
Altri risultati per inquilinismo
  • INQUILINISMO
    Enciclopedia Italiana (1933)
    È quel tipo di associazione per cui una determinata specie animale, pur convivendo su un'altra pure ben determinata, non apporta a questa alcun danno né riceve gran vantaggio dall'associazione: le due specie assumono indipendentemente il nutrimento dall'ambiente esterno, e possono, in alcuni casi, dissociarsi ...
Vocabolario
inquilinismo
inquilinismo s. m. [der. di inquilino]. – In biologia, particolare tipo di simbiosi in cui una specie animale convive con una specie diversa occupando uno spazio comune (per es., alcuni insetti vivono nei nidi degli uccelli e nelle tane...
inquilino
inquilino s. m. (f. -a) [dal lat. inquilinus, comp. di in-1 e di un elemento affine alla radice di colĕre «abitare»; cfr. incŏla «abitante»]. – 1. Colui che, nel contratto di locazione di una casa per abitazione, ha il godimento della casa...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali