• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Klimt, Gustav

di Flaminia Giorgi Rossi - Enciclopedia dei ragazzi (2006)
  • Condividi

Klimt, Gustav

Flaminia Giorgi Rossi

Una pittura preziosa per la fine dell’Impero asburgico

Klimt è stato tra i fondatori del movimento artistico chiamato secessione viennese, che intendeva reagire all’arte ufficiale insegnata nelle accademie. La sua pittura raffinata e simbolica, maturata tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, è caratterizzata da una forte bidimensionalità e da una sfrenata ricchezza decorativa quasi al limite dell’astrazione

Splendore e fine di un mondo

Nato a Vienna nel 1862, figlio di un orafo, Klimt partecipa al clima simbolista europeo di fine secolo che in arte si esprime nello stile liberty (art nouveau). Uno dei suoi primi incarichi pubblici consiste nella realizzazione degli affreschi con figure allegoriche dipinti per il Kunsthistorisches Museum di Vienna. In queste figure, come la Tragedia, la Scultura o la Musica, con le loro acconciature moderne, si possono vedere le prime raffigurazioni della ‘donna fatale’ che scandalizzerà i borghesi conservatori viennesi.

La Vienna di Klimt è una delle metropoli europee più raffinate e colte: un vero laboratorio di arte e cultura. Vi operano musicisti come Gustav Mahler e Arnold Schönberg, scrittori come Robert Musil e lo psicoanalista Sigmund Freud. Si tratta tuttavia dello splendore di un mondo consapevole della sua prossima fine, che avverrà con la Prima guerra mondiale e la conseguente dissoluzione dell’Impero austro-ungarico. La consapevolezza che l’arte sia arrivata al suo massimo livello di raffinatezza, oltre il quale può esservi solo una caduta, è un tratto comune alla cultura della fine dell'Ottocento chiamata decadentismo. Ed è anche un elemento tipico della pittura di Klimt, che fatalmente morirà proprio nel 1918, l’anno della fine della guerra e dell’Impero.

Lo stile aureo

Nei primi anni del Novecento Klimt costituisce il suo stile originale, raffinato e prezioso. Il suo linguaggio si caratterizza per l’abbondante uso dell’oro, che diventa l’elemento espressivo per eccellenza, come appare evidente nel quadro Nuda veritas o nel famoso dipinto Il bacio.

Il viaggio del 1903 a Ravenna, dove Klimt studia i mosaici bizantini (bizantina, arte), è una tappa importante. Qui l’artista viennese ha modo di scoprire e apprezzare la straordinaria tecnica del mosaico, che accostando piccole tessere di vetro riesce a creare opere di rara bellezza: in esse, particolari vivaci (come mani e visi) risaltano in ambientazioni decorative e stilizzate. È proprio questo l’aspetto che interessa Klimt e che l’artista non aveva trovato in opere classiche greche e romane o del Rinascimento.

Il sogno dell’opera d’arte totale

La realizzazione di un’opera d’arte totale è l’aspirazione della secessione viennese, il movimento artistico che Klimt aveva contribuito a fondare nel 1897. L’opera d’arte totale deve comprendere e riunire in sé tutti i generi d’arte, coinvolgendo i sensi dello spettatore (sinestesia).

Un esempio di ciò viene realizzato durante la XIV Esposizione della secessione nel 1902, dove attorno alla statua di Ludwig van Beethoven, eseguita da Max Klinger, si diffondono le note della Nona sinfonia diretta da Gustav Mahler, si intrecciano le danze di Isadora Duncan e si svolge un fregio di Klimt (il Fregio di Beethoven), che illustra con immagini la sinfonia del grande musicista tedesco.

Il Fregio di Beethoven

Il Fregio è composto da tre pannelli, rispettivamente dedicati all’aspirazione alla felicità, alle forze ostili e all’anelito alla felicità che si placa con la poesia; in quest’ultima scena un guerriero nudo è unito in un abbraccio con la poesia. Fra le forze ostili, l’artista raffigura il gigante Tifeo con le sue tre figlie, le Gorgoni dalle chiome serpeggianti (che rappresentano la malattia, la follia e la morte), e tutto un esercito di creature femminili malefiche, fra le quali le personificazioni di tre vizi: lussuria, accidia e gola. L’opera desta ammirazione e scandalo fra il pubblico dell’epoca. Alla singolarità delle figure rappresentate contribuisce anche la tecnica insolita adottata da Klimt. L’artista, infatti, per ottenere un effetto particolarmente prezioso ha inserito nell’intonaco materiali diversi, come frammenti di specchio, bottoni, chiodi, vetri colorati o sfaccettati e applicazioni d’oro.

Vedi anche
simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare fedelmente il mondo esteriore ma a creare piuttosto il mondo della suggestione fantastica dei sogni per mezzo ... Egon Schiele Schiele ‹šìilë›, Egon. - Pittore e disegnatore (Tulln sul Danubio, Austria Inferiore, 1890 - Vienna 1918). Personalità sensibile e inquieta, aderì alle regole formali della secessione viennese (grande fu l'influenza di G. Klimt), ma successivamente elaborò una personale linea figurativa, sciolta ed essenziale, ... Raúl Ruiz Ruiz, Raúl. - Regista cinematografico cileno (Puerto Montt 1941- Parigi 2011). Autore teatrale e televisivo, si rivelò con il lungometraggio Tres tristes tigres (1968, dall'omonimo romanzo di G. Cabrera Infante), cui seguì La colonia penal (1971, da Kafka). Esiliatosi in Europa dopo la caduta di S. Allende, ... Max Fabiani Architetto italiano (San Daniele del Carso, oggi Kobdil, 1865 - Gorizia 1962). Studiò ingegneria al politecnico di Vienna, dove poi insegnò ornato e decorazione (1910-17). Importanti per la sua formazione furono gli anni passati nello studio di O. Wagner (1894-98). Svolse una vasta attività, dalla progettazione ...
Indice
  • 1 Splendore e fine di un mondo
  • 2 Lo stile aureo
  • 3 Il sogno dell’opera d’arte totale
  • 4 Il Fregio di Beethoven
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
Tag
  • KUNSTHISTORISCHES MUSEUM
  • PRIMA GUERRA MONDIALE
  • LUDWIG VAN BEETHOVEN
  • ARNOLD SCHÖNBERG
  • IMPERO ASBURGICO
Altri risultati per Klimt, Gustav
  • Klimt, Gustav
    Enciclopedia on line
    Pittore austriaco (Baumgartner, Vienna, 1862 - Vienna 1918); è stato il principale esponente della Secessione viennese. Figlio dell'incisore e orefice boemo Ernst, incominciò a lavorare seguendo la professione paterna. Nel 1867 si iscrisse alla Kunstgewerbeschule, dove nel 1878 fu suo maestro F. Laufberger, ...
  • KLIMT, Gustav
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Hans Tietze Pittore, nato a Vienna il 14 luglio 1862, morto ivi il 6 febbraio 1918. Figlio d'un incisore boemo immigrato a Vienna, fu allievo della scuola di arte applicata, ove risentì l'influsso del Laufberger. In un primo periodo (1883-93), in cui la sua attività artistica si spiegò secondo lo spirito ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali