Aldosio, CH2OHCHOHCHO (detto anche aldeide glicerica); esiste in due forme otticamente attive, D-g. e L-g. La g. è isomera del diidrossiacetone; ha cristalli incolori, poco solubili in acqua. La forma racema (DL-g.) si ottiene per blanda ossidazione del glicerolo con acqua ossigenata in presenza di un sale ferroso come catalizzatore (nella reazione si ottiene anche diossiacetone). La g., il più semplice derivato carbonilico ossidrilato che presenta attività ottica, è stata scelta come riferimento per la rappresentazione di composti capaci di presentare isomeria ottica, per i quali la differenza fra le forme isomere può evidenziarsi soltanto attraverso una rappresentazione spaziale degli atomi e dei gruppi di atomi che costituiscono la molecola: si è convenuto di attribuire alla g. destrogira la formula I e di chiamarla D-g. e a quella levogira la formula II e di chiamarla L-g.:
Tutti i composti derivabili dalle strutture I e II conservano i prefissi D- e L- indipendentemente dal segno della loro rotazione ottica. G. fosfato Estere della g. con acido fosforico; esistono esteri contenenti uno o due radicali dell’acido fosforico. In particolare, la g.-3-fosfato (o fosfogliceraldeide) ha elevato interesse biologico perché è un composto intermedio fondamentale della glicolisi.