Il contenuto in glucosio del sangue. Normalmente nell’individuo digiuno da circa 12 ore questo risulta compreso tra 70 e 95 mg/100 ml di sangue, se determinato con metodi enzimatici specifici. La g. può, in condizioni morbose, presentare significative variazioni, sia in aumento (iperglicemia), come si ha nel diabete mellito, sia in diminuzione (ipoglicemia). La curva glicemica rappresenta il tracciato che si ottiene registrando, a intervalli regolari, i valori che la g. assume dopo somministrazione orale di una quantità nota di glucosio (75 g nell’adulto e 1,75 g/kg nei bambini, fino a un massimo di 75 g). L’esecuzione della curva glicemica (OGTT, oral glucose tolerance test) è indicata per la diagnosi di diabete mellito di tipo 2 in soggetti con iperglicemia (tra 110 e 125 mg/dl) a digiuno (IFG, impaired fasting glucose), mediante due prelievi per la g. ai tempi 0’ e 120’ dal carico orale di glucosio. A seconda dei valori glicemici a 120’ si potrà porre diagnosi di alterata tolleranza glicidica (IGT, impaired glucose tolerance; g. compresa tra 140 e 199 mg/dl) o di diabete mellito (g.3 200 mg/dl; ➔ diabete).