Fisico e informatico italiano (n. Napoli 1936). Conseguita la laurea in Fisica, ha sviluppato un grande interesse per la cibernetica e nel 1970 ha concluso il dottorato in Computer and Communication Sciences presso l’Università del Michigan. Tornato in Italia, ha dato inizio a una brillante carriera accademica: già professore straordinario presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Palermo, T. insegna Informatica teorica e Calcolabilità e complessità all’Università Federico II di Napoli. Accanto agli impegni didattici ha portato avanti un’intensa attività di studio e ricerca: è consulente scientifico per la casa editrice Adelphi sin dagli anni Sessanta e ha all’attivo numerose pubblicazioni. Tra queste, perlopiù articoli e saggi editi da importanti riviste o collane specializzate; si ricordano in particolare Limiting recursion and the arithmetic hierarchy (1975, con G. Criscuolo ed E. Minicozzi), Undici tesi sulla scienza cognitiva (2002), Some remarks about consciousness (2004) e A note on discreteness and virtuality in analog computing (2007, con G. Tamburrini) e Il prigioniero libero (2020). Curatore di testi quali Psiche e natura (2006, sul pensiero e sull’opera di W. Pauli) e Verso un’ecologia della mente (con G. Longo, trad. di Steps to an ecology of mind, di G. Bateson; ultima edizione del 2011), negli anni T. ha indagato gli aspetti filosofici del rapporto mente-macchina e ha dimostrato un particolare interesse per gli algoritmi evolutivi, la modellistica computazionale di sistemi biologici e le reti neurali ricorrenti.