Larva degli Anfibi Anuri. Ha corpo con aspetto pisciforme, distinto in una porzione anteriore globosa, che comprende il capo e il tronco, e una porzione posteriore, la coda, fortemente compressa sui lati, espansa dorsalmente e ventralmente in un’ampia pinna trasparente. La bocca è provvista di una speciale armatura cornea transitoria, le branchie sono esterne, ma protette da una plica cutanea, l’opercolo forma una camera peribranchiale, dotata di un’apertura su di un fianco (spiracolo); mancano gli arti e l’intestino è lunghissimo e avvolto a spirale. Gli scambi gassosi si compiono attraverso le branchie e la pelle del corpo, in particolare della coda. Avviandosi verso la metamorfosi, il g. va incontro a importanti modificazioni: le branchie da esterne divengono interne, quindi regrediscono, mentre entra in funzione l’apparato polmonare; progressivamente compaiono gli arti posteriori, poi quelli anteriori, mentre la coda si riduce per scomparire alla fine del periodo larvale.