Strumento usato come mezzo di attacco dei bovini a carri o macchine operatrici. Il g. frontale, applicato alla fronte, assicurato alle corna e collegato a un bilancino, e g. di nuca erano usati nella Svizzera, in talune contrade della Francia e dell’Italia settentrionale. In Italia era adoperato anche il g. doppio di garrese, o di collo.
Per estensione, termine usato nel mondo antico per designare unità fondiarie, di diversa estensione, ma di identico valore a seconda della qualità e del genere di coltivazione, stabilite a scopo fiscale (➔ iugero).
Elemento di materiale ferromagnetico destinato a completare un circuito magnetico. In un trasformatore, la parte del nucleo che collega magneticamente le colonne.
In una macchina elettrica rotante, la parte dello statore o del rotore sulla quale sono fissate le espansioni polari; per estensione, quando gli avvolgimenti sono posti in cave (o scanalature), è chiamata g. (o corona) la parte del circuito magnetico statorico o rotorico, a forma di corona circolare, a ridosso dei denti e delle cave.
Nucleo ferromagnetico della bobina di deflessione di un tubo a raggi catodici a deflessione magnetica; talvolta il termine indica il complesso costituito dalle bobine e dal nucleo (g. di deflessione).