fuoribordo

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Nella nautica, motore a scoppio per motoscafi, canotti ecc., disposto esternamente a questi ultimi e facilmente asportabile; viene fissato a poppa ed è in genere di piccola potenza, leggero ed economico. È detto f. anche il motoscafo munito di tale motore.

Vedi anche
motoscafo Imbarcazione con propulsione, a elica o mediante idrogetto, assicurata da un motore a combustione interna. Nel caso di propulsione a elica, a seconda della sistemazione del motore, il motoscafo può essere entrobordo, fuoribordo o entrofuoribordo. I motoscafo si distinguono in: motoscafo ordinari o da ... poppa L’estremità posteriore di una barca. Nella sua parte immersa, la poppa ha forma sottile, per ridurre al minimo la resistenza dell’acqua al moto della nave e per facilitare il buon funzionamento del timone e delle eliche (quando vi sono). La parte emersa è invece ampia e ha assunto in passato, e può assumere ...
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Vocabolario
fuoribórdo
fuoribordo fuoribórdo locuz. [comp. di fuori e bordo, per calco del fr. hors-bord], usata come s. m., invar. – 1. La superficie esterna della parte emersa dello scafo, detta anche fuoribanda e opera morta. 2. Nello sport nautico, motore...
fuoribordismo
fuoribordismo s. m. [der. di fuoribordo]. – La pratica e lo sport del fuoribordo.