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fantasmi

di Ermanno Detti - Enciclopedia dei ragazzi (2005)
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fantasmi

Ermanno Detti

Creature paurose dell'immaginazione

Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia e dalla ricerca di un contatto con il mondo dei morti. I fantasmi hanno avuto una grande fortuna nella letteratura

Se in un palazzo "ci si sente"

Spiriti, spettri, apparizioni, ombre. Così sono definiti i fantasmi, esseri incorporei che, mettono tanta paura. In certi casi non si vedono. Difatti in una fiaba di Italo Calvino, Giovannin Senza Paura si presenta in una locanda e chiede di dormire. Ma il padrone gli dice:

"Qui posto non ce n'è, ma se non hai paura ti mando in un palazzo".

"Perché dovrei aver paura?".

"Perché ci si sente e nessuno ne è potuto uscire altro che morto".

Dunque in quel palazzo ci si sente. Cosa? Rumori strani, forse di catene trascinate o urla che sembrano ululati… Ci sono i fantasmi. Giovannin Senza Paura, che la paura non conosce, va tranquillo in quel palazzo e il fantasma si fa anche vedere: cade giù dal camino un pezzo per volta, gambe, braccia, busto, testa.

Come sono

Tutti hanno sentito parlare di fantasmi. Si presentano nelle maniere più diverse. Di regola sono immaginati coperti da ampie lenzuola bianche svolazzanti o avvolti da luce spettrale, ma in molti casi si sentono solo, altre volte assumono le sembianze di persone scomparse. Possono essere piccoli o giganteschi, perfino allegri.

Si pensa che siano spiriti di defunti che tornano nel mondo dei vivi. Preferiscono difatti aggirarsi nei cimiteri, ma gli piacciono anche i vecchi castelli medievali e le case isolate e diroccate. Amano gli scherzi e studiano curiose strategie per mettere paura. Molte di queste leggende sono note dagli strani versi (soffi e note stridule) di innocenti barbagianni (gufi, civette e barbagianni) che abitano le case abbandonate.

Il vascello fantasma

Sui fantasmi sono nati un'infinità di miti, generalmente legati a luoghi misteriosi o dominati da inspiegabili forze della natura, come i castelli inglesi. Nei paesi del Nord Europa, ove la gente vive a contatto con i terribili pericoli del mare, è nato il mito del vascello fantasma. Il vascello era una nave da guerra di ampia velatura, con due o più ponti, munita di cannoni, caduta in disuso dopo l'avvento delle navi a vapore. Secondo alcuni marinai si può intravedere, tra le nebbie e in un luogo imprecisato, un vascello fantasma, cioè lo spettro di una nave senza equipaggio, con le vele a brandelli e le assi cigolanti, capace di scivolare rapida sul mare piatto.

Questo mito ha stimolato la fantasia di grandi artisti. Il musicista tedesco Richard Wagner scrisse un'opera dal titolo Il vascello fantasma (o L'olandese volante, 1841) in cui narra le vicende di un marinaio che ha osato sfidare il mare.

L'origine dei fantasmi

È molto probabile che l'invenzione dei fantasmi derivi da un desiderio naturale degli esseri umani, quello di credere che la vita continui in qualche modo dopo la morte. Allora essi cercano un contatto con il mondo dell'aldilà. Il mistero della vita genera il bisogno di cercar di capire, di spiegare questo mistero. E quando si tenta di soddisfare tale bisogno nasce un piacere mescolato alla paura, si creano insomma, come si dice, i fantasmi, le chimere.

Comunque sia, i fantasmi li troviamo già presenti nei miti e negli scritti più antichi. Anzi molti eroi greci, compreso Ulisse, sono andati alla ricerca dei fantasmi: scesi negli inferi, si sono incontrati con gli spiriti incorporei di defunti già conosciuti in vita. Nell'Eneide, a Enea compare il fantasma della moglie Creusa per ricordargli il tragico momento della distruzione di Troia.

I fantasmi entrano nelle storie di fantasia e hanno una fortuna smisurata. Scrittori di tutto il mondo e di tutti i tempi hanno scritto e scrivono storie con fantasmi. Nei tempi moderni nasce addirittura un genere letterario, l'horror, che trova nei fantasmi, nei cimiteri, nelle case diroccate e nei castelli gli ingredienti fondamentali. Nel cinema poi i fantasmi sono spesso presenti nelle forme più varie. Anche Topolino, il famoso personaggio di Walt Disney, ha spesso a che fare con paurosi fantasmi.

Vedi anche
romanzo gòtico gòtico, romanzo Tipo di romanzo (detto anche romanzo nero) in voga in Inghilterra (gothic novel) tra la fine del 18° sec. e l’inizio del 19°, caratterizzato da atmosfere terrificanti e ambientato per lo più in scenari medievali, quali castelli diroccati e frequentati dai fantasmi, cimiteri, monasteri ... Halloween Nei paesi anglosassoni, denominazione (da All Hallow Eve «vigilia di tutti i santi») della sera che precede il giorno del 1° novembre e costituisce un’occasione di festa, soprattutto per i bambini. Trae origine dalle tradizioni pre-cristiane dell’Europa celtica, in particolare da quelle delle Isole Britanniche, ... allucinazione Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle derivanti dalle consuete stimolazioni degli organi di senso. Esistono tante categorie di allucinazione ... Amleto Protagonista dell'omonima tragedia di W. Shakespeare. Ad Amleto, principe di Danimarca, lo spettro del padre chiede vendetta per la propria morte, dovuta al fratello, che ne ha sposato la vedova. Amleto rimanda l'azione simulando la pazzia, attribuita all'amore per Ofelia, figlia del ciambellano Polonio. ...
Indice
  • 1 Se in un palazzo "ci si sente"
  • 2 Come sono
  • 3 Il vascello fantasma
  • 4 L'origine dei fantasmi
Categorie
  • MITOLOGIA in Religioni
  • OCCULTISMO E METAPSICHICA in Religioni
  • MITOLOGIA in Letteratura
Tag
  • RICHARD WAGNER
  • ITALO CALVINO
  • BARBAGIANNI
  • WALT DISNEY
  • TOPOLINO
Altri risultati per fantasmi
  • fantasma
    Enciclopedia on line
    Figura spettrale presente nelle credenze superstiziose di tutti i popoli, spesso ritenuta tramite fra il mondo dei vivi e il regno ultraterreno. Nella psicologia aristotelica, l’immagine di una realtà sensibile e individuale presente nella fantasia: come tale il f. contiene in potenza l’intelligibile ...
  • fantasma
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    fantasma [Der. del lat. phantasma, dal gr. phántasma, che è da phaínomai "apparire"] [LSF] Denomin. di enti apparenti, cioè senza significato, oppure che svolgono funzioni non autonome, determinate da altri. ◆ [FSN] [MCQ] Termine, che si alterna con l'equivalente ingl. ghost, per indicare campi ausiliari ...
  • FANTASMA
    Enciclopedia Italiana (1932)
    Volgarmente si chiamano fantasmi le anime dei morti che ritornano o s'aggirano sulla terra sotto la forma di scheletri o di corpi umani avvolti in un aereo velo. I luoghi più frequentati da tali apparizioni sono, secondo la credenza popolare, i crocicchi, gli antichi castelli, le rupi, le chiese, i ...
Vocabolario
fantasma
fantasma s. m. [dal lat. phantasma, gr. ϕάντασμα, der. di ϕαντάζω «mostrare», ϕαντάζομαι «apparire», dal tema ϕαν- di ϕαίνω che, sia nell’attivo sia nel medio ϕαίνομαι, ha gli stessi sign.] (pl. -i). – 1. a. Immagine non corrispondente...
professore fantasma
professore fantasma loc. s.le m. Professore di ruolo nella scuola, che gli studenti non vedono mai, anche perché può essere stato distaccato presso altre amministrazioni o istituzioni pubbliche; professore universitario a contratto, visibile...
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