eccitabilità In biologia, proprietà fondamentale della sostanza vivente di reagire a cambiamenti dell’ambiente immediato (stimoli) con caratteristici mutamenti del proprio stato fisico-chimico e della propria attività. Quando gli stimoli (meccanici, chimici, elettrici ecc.) sono di intensità sufficiente, e raggiungono il valore soglia, provocano nella sostanza vivente l’eccitamento, le cui manifestazioni esteriori dipendono non dalla modalità dello stimolo, ma dalla struttura e dalla natura della sostanza che reagisce: per es. una fibrocellula muscolare, quale che sia lo stimolo (elettrico, meccanico) che la eccita, reagisce sempre contraendosi. L’e. della fibra nervosa, che consente la trasmissione dello stimolo, è dipendente dall’azione dei mediatori chimici e dagli scambi ionici della membrana cellulare neuronica.