De Benedetti, Rinaldo Lazzaro. – Scrittore, poeta e giornalista italiano (Cuneo 1903 - Milano 1996). Proveniente da una famiglia di solide tradizioni progressiste e antifasciste, nipote in linea materna dello storico F. Momigliano, ha precocemente esordito nella scrittura con versi, racconti e romanzi rimasti inediti, pubblicando su commissione dell’editore Paravia le sue opere prime, i magistrali volumi Vittorio Bottego e l’esplorazione del Giuba (1931) e Vittorio Bottego e L’esplorazione dell’Omo (1933). Intellettuale a tutto campo, dotato di una scrittura limpida sostanziata da profondi valori morali, in quegli stessi anni ha avviato prestigiose collaborazioni redazionali con l'Istituto della Enciclopedia Italiana e – clandestinamente, a seguito dell’emanazione delle leggi razziali – con il settore enciclopedico di Garzanti. Giornalista e divulgatore scientifico dal 1945 per testate quali Il Corriere della Sera, L’Illustrazione Italiana, Il Mondo, Epoca, L’Europeo, Sapere, La Domenica del Corriere, ha fondato e diretto dal 1949 al 1960 il mensile L’Illustrazione Scientifica, e collaborato per un quarantennio, fino al 1996, con il quotidiano La Stampa, per il quale è stato inoltre commentatore di tutte le imprese spaziali e ideatore della rubrica Pagina della scienza. Per formazione instancabile e rigoroso indagatore dei progressi tecnologici (nei suoi trascorsi giovanili figurano una laurea in Ingegneria e vari impieghi nel settore meccanico ed elettrico), i testi delle sue brillanti trasmissioni radiofoniche sono stati pubblicati nei volumi Dizionarietto delle nuovissime scienze (1961) e Uomini dell’elettricità (1967); alle scienze e alla geografia umana – trattate con un profondo senso etico e con grande impegno morale e civile, come dimostra anche la cofondazione nel 1950 dell’AIED, Associazione Italiana per l’Educazione Demografica – sono dedicati anche volumi, editi sotto lo pseudonimo di Sagredo (uno dei molti utilizzati, insieme a Emi De Ponti, nome della moglie, e al foscoliano Didimo), quali l'Aneddotica delle scienze (1948), Siamo troppi in questo mondo inquinato (1972) e L’inquinamento da radiazioni (1979). Traduttore, autore di saggi filosofici, densa e variegata anche la sua produzione letteraria che consta di raccolte poetiche (tra le altre: Modi antichi, 1964; Sonetti vespertini, 2006), racconti (le autobiografiche Memorie di Didimo, 2008; Il Governatore e altri apologhi, 2011-16) e romanzi rimasti inediti (per una bibliografia completa cfr. https://rinaldodebenedettididimo.jimdo.com/).
Tra i contributi redatti per l'Istituto della Enciclopedia Italiana: Aerografo, in Enciclopedia italiana – I Appendice, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1938; Ferrandi, Ugo, Enciclopedia italiana – I Appendice, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1938; Statistica, in Enciclopedia italiana – I Appendice, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1938.