Ordine di Mammiferi acquatici, quasi tutti marini, dall’aspetto pisciforme e idrodinamico, con capo grosso, privo di collo, con tronco affusolato, terminante con una pinna caudale orizzontale, provvisti spesso di pinna dorsale. Hanno pelle liscia e lucida, priva di peli, occhi piccoli situati lateralmente; narici aperte dorsalmente nel capo, con cavità nasali funzionanti da sfiatatoio, padiglioni auditivi assenti. Gli arti anteriori sono trasformati in pinne. Quelli posteriori mancano, ma sono presenti residui rudimentali delle ossa del bacino e, nelle Balene (generi Balaena, Eubalaena e Neobalaena) anche del femore, immersi nella massa muscolare. Hanno ossa del muso molto allungate, mentre il cranio è piccolo e spesso asimmetrico, vertebre cervicali accorciate e spesso saldate (v. fig.). Tutte le ossa sono porose e ricche di grasso, il che ne diminuisce il peso. Sono privi di denti (Misticeti), oppure, salvo eccezioni, hanno denti conici, omodonti (Odontoceti). Raggiungono i 33 m di lunghezza (la balenottera azzurra, probabilmente l’animale più grande di ogni epoca). Abili nuotatori, rimangono anche per lungo tempo sommersi; a terra muoiono. Negli ampi polmoni immagazzinano grande quantità di aria, che favorisce il galleggiamento. Questo è facilitato anche da un abbondante strato di grasso cutaneo che conserva, inoltre, una temperatura costante del corpo. A ogni emersione i C. compiono un atto espiratorio, espellendo violentemente dallo sfiatatoio l’aria e uno spruzzo alto parecchi metri, costituito da acqua nebulizzata mista a secrezioni delle vie respiratorie. Le femmine dei grossi C. partoriscono un solo piccolo per volta, le altre anche due. Le mammelle sono inguinali. Gli Odontoceti si cibano di pesci e alcuni (orche) attaccano anche altri Cetacei; i Misticeti si nutrono invece di plancton. Vivono in società, le specie più piccole in vicinanza delle coste, le più grosse in oceano aperto. Sono in grado di emettere suoni e ultrasuoni per comunicare.
I C. hanno un’origine molto antica ed ebbero una grande diffusione specie nel Miocenico. Comprendono 3 sottordini, di cui quello degli Archeoceti è estinto; i viventi sono gli Odontoceti e i Misticeti. Le specie più grosse sono state e sono oggetto di caccia indiscriminata per l’olio e altri prodotti che se ne ricavano. La caccia è proibita, o strettamente regolamentata, dal 1986.