• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

capitalismo

Enciclopedia on line
  • Condividi

Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con intento fortemente critico da pensatori socialisti e poi sviluppata nelle teorie marxiste, sistema economico caratterizzato dall’ampia accumulazione di capitale e dalla scissione di proprietà privata e mezzi di produzione dal lavoro, che è ridotto a lavoro salariato, sfruttato per ricavarne profitto.

Il termine c. iniziò a circolare negli ambienti del socialismo utopistico intorno alla metà del 19° sec., per indicare e stigmatizzare il sistema economico nel quale i lavoratori sono esclusi dalla proprietà del capitale. Per indicare il sistema di relazioni sociali e l’organizzazione del processo produttivo che si basano sullo sfruttamento della forza-lavoro salariata K. Marx usò invece l’espressione ‘modo di produzione capitalistico’. Questo modo di produzione avrebbe compiuto l’enorme sviluppo delle forze produttive, alimentando però per la sua dinamica interna (impoverimento dei salariati, accumulazione di capitale senza crescita corrispondente di consumi e quindi crisi di sovrapproduzione, caduta tendenziale del saggio di profitto) il crescente conflitto di classe tra capitalisti e salariati. Nell’evoluzione storica, il c. segue ai modi di produzione schiavistico e feudale ed è, secondo la diagnosi di Marx, destinato a dissolversi per lasciare spazio, a lungo termine, al comunismo (➔). Agli inizi del Novecento, il termine capitalismo fu adottato anche da autori non marxisti, in particolare da M. Weber che ha indicato la peculiarità del c. nel calcolo razionale del profitto e ne ha legato la genesi e l’affermazione al diffondersi di una nuova etica nata da correnti religiose protestanti (L’etica protestante e lo spirito del capitalismo, 1904-05). J.A. Schumpeter ha distinto il c. concorrenziale della prima fase dell’economia borghese, dominato dall’emergere d’imprenditori capitalisti che dirigono imprese a proprietà familiare, dal c. trustificato, caratterizzato dalla trasformazione delle imprese in società per azioni e dalla loro fusione in trust, gruppi che dominano la scena economica e preludono, secondo Schumpeter, all’evoluzione verso un’economia di comando e pianificazione centralizzata (Capitalismo, socialismo, democrazia, 1942). Il termine c. è stato poi ampiamente accolto nella storiografia economica; è adottato, invece, limitatamente e solo da alcune correnti di pensiero negli studi d’economia.

In un uso diffuso, l’espressione neocapitalismo allude, con intenti critici, a una nuova fisionomia che il c. avrebbe assunto nel 20° sec., variamente delineata ponendo l’accento su progresso tecnologico e automazione, sul prevalere dell’oligopolio, sulla separazione della proprietà dalla gestione o sull’affermarsi delle imprese multinazionali. Con l’espressione c. di Stato è stato talvolta designato, in modo improprio, il sistema economico più correttamente detto socialismo di Stato, che poggia sull’intervento pubblico e può arrivare a concentrare nello Stato la proprietà dei mezzi di produzione, la direzione della produzione stessa e la distribuzione del prodotto tra i membri della collettività.

Di regola si collocano le origini del c. tra il Basso Medioevo, all’epoca della rinascita delle città, e il 15° e 16° sec., quando iniziò a decollare, grazie anche alle scoperte geografiche, la stagione del grande commercio mondiale. Accanto al ruolo attivo di nuovi ceti imprenditoriali borghesi, furono decisivi i processi di formazione dello Stato moderno, che presero avvio nel 16° secolo. Fondamentali furono, in particolare, le politiche mercantilistiche dei grandi Stati, che presero a finanziare industrie e compagnie commerciali, fecero ricorso al protezionismo e avviarono programmi di conquista coloniale. Tra Sette e Ottocento la storia del c. entrò in una fase di grande accelerazione con la Rivoluzione industriale che, a partire dalla Gran Bretagna, investì l’Europa occidentale e gli Stati Uniti. Secondo molti autori è in questa fase che nacque propriamente il c. moderno il quale, soprattutto in Gran Bretagna, rivendicò una completa libertà dai controlli dello Stato e il libero scambio. Nell’ultimo trentennio dell’Ottocento la grande depressione portò a una profonda ristrutturazione del c., che si fece sentire soprattutto in paesi come la Germania, dove si affermarono grandi concentrazioni industriali e nuove forme di intervento dello Stato nei processi economici, e dove crebbe il ruolo del capitale finanziario. Intanto si scatenavano gli imperialismi, frutto di una ricerca di nuovi mercati tale da non arretrare nemmeno dinanzi alla prospettiva della violenza, che infatti esplose con la Prima guerra mondiale. La crisi del 1929 segnò una gravissima battuta d’arresto nella storia del capitalismo ma fece maturare strategie di intervento statale e politiche di welfare che configuravano una coerente alternativa alle politiche liberiste e neoliberiste. Negli ultimi decenni la globalizzazione ha rappresentato il trionfo di un c. di scala planetaria, ormai svincolato da qualsiasi vincolo politico-statuale. Questa nuova fase evolutiva ha per molti aspetti approfondito il tradizionale divario tra paesi sviluppati e quelli arretrati o in via di sviluppo, nel quadro però di una crescente interdipendenza generatrice di nuove e gravissime tensioni sociali e politiche.

Vedi anche
Karl Marx Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra hegeliana e con gli ambienti del radicalismo tedesco. Laureatosi nel 1841 con la dissertazione ... socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi alle concezioni individualistiche della vita umana. ● In senso più stretto, e in epoca moderna, sistema ... borghesia L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.  ● La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra nel 1066 e designa gli abitanti del ‘borgo’ nelle rinascenti città. Quando, con l’affermarsi del ... comunismo Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata e trasformati in proprietà comune, e la gestione e distribuzione di essi viene esercitata collettivamente ...
Categorie
  • ECONOMIA POLITICA in Economia
  • STORIA CONTEMPORANEA in Storia
Tag
  • RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
  • PRIMA GUERRA MONDIALE
  • SOCIALISMO DI STATO
  • GRANDE DEPRESSIONE
  • GLOBALIZZAZIONE
Altri risultati per capitalismo
  • capitalismo
    Dizionario di Economia e Finanza (2012)
    Struttura economica fondata e caratterizzata sulla proprietà privata dei mezzi di produzione e dalla produzione di merci scambiate sul mercato, dall’accumulazione di capitale, dal lavoro salariato. L’accumulazione di capitale e i mezzi di produzione sono controllati dalle classi dominanti, mentre quelle ...
  • capitalismo
    Dizionario di Storia (2010)
    Sistema economico fondato sull’accumulazione di capitali, che vengono costantemente reinvestiti nel processo produttivo, e sul mercato in quanto meccanismo regolatore dello scambio di merci e denaro; tale sistema presuppone la libera iniziativa individuale come motore dell’attività economica, finalizzata ...
  • capitalismo
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Massimo L. Salvadori Il sistema economico dominante dalla rivoluzione industriale a oggi Per capitalismo si intende il sistema economico fondato sull'impiego del capitale ‒ costituito da denaro e beni materiali ‒ allo scopo di sviluppare l'attività diretta alla produzione di beni e di fornire un profitto ...
  • Capitalismo
    Enciclopedia del Novecento II Supplemento (1998)
    Sergio Ricossa sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia. 1. Privato e pubblico nel capitalismo Non a torto Walt W. Rostow (v. capitalismo, 1975) considerava ‛fuorviante' ...
  • Capitalismo
    Enciclopedia delle scienze sociali (1991)
    CAPITALISMO Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli Capitalismo di Sergio Ricossa Le origini del capitalismo Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi e ben definibili una volta per tutte. Esso è piuttosto un'evoluzione storica dell'economia, che comincia ...
  • Capitalismo
    Enciclopedia del Novecento (1975)
    Walt W. Rostow di Walt W. Rostow Capitalismo sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del decollo. 5. Il decollo. 6. La marcia verso la maturità tecnologica. 7. L'elevato consumo di massa. 8. La ricerca ...
  • CAPITALISMO
    Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
    (VIII, p. 847). La crisi del capitalismo. Il problema della crisi del capitalismo comincia a porsi nella letteratura socialista francese della prima metà del secolo scorso e poi in forma sistematica nel Capitale di Marx. Ma soltanto nei primi decennî di questo secolo, e più precisameme dalla guerra ...
  • CAPITALISMO
    Enciclopedia Italiana (1930)
    Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della libera concorrenza e dell'applicazione delle macchine, il Fourier e il Saint-Simon rivolgevano i ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
capitalismo compassionevole
capitalismo compassionevole loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
capitalismo
capitalismo s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali