Apparecchio che serve a esercitare, per mezzo di funi, cavi e talvolta catene, elevati sforzi di trazione per sollevare carichi o per trascinarli.
L’a. è costituito da un tamburo, sul quale si avvolge la fune, che viene fatto ruotare a mano o mediante motore, tramite rotismi demoltiplicatori, costituiti negli a. a mano dalla coppia rocchetto-ruota dentata, oppure da quella vite-ruota elicoidale, mentre negli a. a motore sono talvolta necessari riduttori più complessi. Vi sono anche congegni di sicurezza che impediscono lo svolgimento spontaneo della fune sotto carico se viene a mancare l’azione motrice. Il tamburo può essere ad asse verticale od orizzontale, come negli antichi a. usati in marina, detti anche cabestani, tuttora impiegati sulle navi, nei porti e negli scali ferroviari.
Gli a. ad asse verticale (fig. A) sono costituiti da un tamburo (o campana) sul quale si avvolge, per uno o più giri (giri morti), una fune metallica o di canapa, le cui estremità vanno una al carico da sollevare o traslare e l’altra fra le mani di un operatore o, nei tipi più moderni, su un avvolgitore. I giri morti della fune garantiscono l’aderenza tra fune e campana, che è munita di appositi risalti (fantinetti). La campana è generalmente munita di fori per l’azionamento a mano con le aspe e del barbotin per il trascinamento delle catene, ed è talvolta dotata di un dispositivo a frizione, comandato da una ruota.
Negli a. ad asse orizzontale (fig. B) la fune è generalmente fissata per un estremo al tamburo e avvolta su di esso in parecchie spire. Il mantello del tamburo, nei piccoli a., è in genere liscio mentre in quelli di maggiore diametro è per lo più solcato da scanalature a elica, per un regolare avvolgimento della fune.
Gli a. a motore si distinguono a seconda del tipo di motore dal quale sono azionati (a. elettrici, a. a vapore e a. ad aria compressa). Gli a. elettrici sono usati per ascensori, montacarichi, gru, pozzi di estrazione, funicolari, funivie ecc.; gli a. a vapore, invece, sono usati in marina, per es. per le manovre di ormeggio e di tonneggio; infine, gli a. ad aria compressa sono usati in casi speciali (per es., in lavori di scavo in galleria).