Fisico statunitense (n. Sioux City 1936). Premio Nobel per la chimica nel 2000 insieme a A.G. MacDiarmid e H. Shirakawa, ha fornito sostanziali contributi alla caratterizzazione del primo campione di polimero conduttore, consentendo inoltre importanti avanzamenti nel campo dei materiali organici conduttori e semiconduttori, sia di tipo teorico (meccanismi di trasporto delle cariche) sia di tipo applicativo (sviluppo di dispositivi basati su tali materiali: LED, laser, ecc.). È fondatore e presidente di una società che si occupa dello sviluppo commerciale dei nuovi materiali plastici conduttori.
Dopo aver conseguito il PhD nel 1961 presso l'Università della California a Berkeley, ha svolto attività di ricerca presso l'Università della Pennsylvania (1962-82); dal 1982 insegna fisica presso l'Università della California a Santa Barbara, dove è stato anche (1982-99) direttore dell'Istituto per i polimeri e i solidi organici; dal 1988 è inoltre docente presso l'università dello Utah. Ha compiuto ricerche pionieristiche nel campo dei composti organici conduttori di elettricità. Alla fine degli anni Settanta collaborò con A. G. MacDiarmid e H. Shirakawa nella caratterizzazione del primo campione di polimero conduttore, ottenuto ossidando il poliacetilene con vapori di iodio. Questo trattamento permise di ottenere un film di poliacetilene dotato di una conducibilità fino a dieci milioni di volte superiore a quella iniziale e solo tre ordini di grandezza inferiore a quella del rame.