Isomero dell’acido cianico, C=NOH, noto soltanto in soluzione. Di odore assai penetrante, simile a quello dell’acido cianidrico, è velenoso e molto instabile. Forma facilmente prodotti di polimerizzazione solidi (per es., l’ acido metafulminurico).
I sali più importanti, per lo più velenosi ed esplosivi, sono: il fulminato di mercurio Hg(CNO)2, polvere bianca che si può preparare per reazione tra alcol in eccesso e una soluzione nitrica di nitrato mercuroso, e forma cristalli sensibili all’umidità, facilmente decomponibili, usati come innesco per cartucce, granate, in miscela con clorato di potassio, solfuro di antimonio o tritolo; il fulminato di argento, AgCNO, con proprietà esplosive più energiche, meno igroscopico e più stabile del precedente; il fulminato di sodio, impiegato come prodotto di partenza per preparare gli altri fulminati. L’anione CNO– dei fulminati dà anche luogo a sali complessi.