anatomia Nervo a. di Willis (o nervo spinale, o nervo a. del vago) L’undicesimo paio dei nervi cranici che ha origine dal bulbo (nucleo ambiguo) e dal midollo cervicale; fuoriesce dal cranio attraverso il foro lacero-posteriore e si divide in due rami: il primo si anastomizza con il vago e si distribuisce ai muscoli laringo-palatini, il secondo contribuisce all’innervazione del trapezio e dello sternocleidomastoideo; la sua lesione totale dà luogo alla sindrome di Schmidt, quella del primo ramo alla sindrome di Avellis.
Il nucleo a. del corpo genicolato laterale è il nucleo del diencefalo che, in forma di sottile lamina, costituisce con il nucleo laminato il corpo genicolato laterale; è formato da piccole cellule fusate e da abbondanti fibre mieliniche; riceve fibre provenienti dalla zona maculare della retina ed è punto di partenza di fibre dirette al mesencefalo, che intervengono in importanti riflessi visivi.
È detto a. un organo che in certe piante può non esser presente, per es., le stipole sono parti a. della foglia, così come le radici che si originano lungo il fusto.
Si dice di minerale componente abituale di una roccia eruttiva, in genere uniformemente distribuito nella sua massa, che, per esservi contenuto in piccola quantità, non presenta alcuna importanza ai fini della classifica della roccia stessa: se eccezionalmente la sua percentuale è alta, può caratterizzare localmente tipi particolari di rocce.