struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] molecola e di molecole in altre più complesse (struttura delDNA, struttura delle emoglobine, ecc.). In senso ampio ( riferimento alle proteine: s. primaria, che riguarda la sequenza degli aminoacidi nella catena polipeptidica; s. secondaria, che ...
Leggi Tutto
codone2
codóne2 s. m. [dall’ingl. codon, der. di code «codice»]. – In biologia molecolare, unità d’informazione del codice genetico costituita da una sequenza di tre nucleotidi (presenti nel DNA e nel [...] corrispondente RNA messaggero complementare), e perciò detta anche tripletta ...
Leggi Tutto
trasposone
traspoṡóne s. m. [der. di trasposizione, col suff. -one]. – In genetica, sequenza di acido nucleico (DNA o RNA) in grado di spostarsi autonomamente da una posizione a un’altra del genoma. [...] I trasposoni, detti anche geni che saltano (in ingl. jumping genes) o elementi genetici trasponibili, sono stati rinvenuti in tutti gli organismi viventi (batterî, piante e animali) ...
Leggi Tutto
locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra [...] nervosa, di colore nerastro, situata nella parte media del peduncolo cerebrale, costituita da fibre orientate in tutti suoi alleli. Locus genico, la porzione della sequenza nucleotidica in una molecola di DNA che costituisce un particolare gene. 3. In ...
Leggi Tutto
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto [...] di acido desossiribonucleico (DNA) che contiene, sotto forma di sequenza lineare di nucleotidi, l’informazione genetica per del tutto chiaro. Negli eucarioti, inoltre, i geni hanno struttura complessa caratterizzata dalla presenza di introni, sequenze ...
Leggi Tutto
tripletta
triplétta s. f. [der. di triplo (modellato su doppietta); nel sign. 4 per influsso dell’ingl. triplet (v.)]. – 1. Fucile da caccia a tre canne, una delle quali di calibro più piccolo e rigata [...] , in un’unica lavorazione, di trefoli composti da un grande numero di fili. 4. In biologia molecolare, la sequenza di tre nucleotidi lungo la molecola di DNA, che designa un determinato aminoacido (v. anche codone2). ◆ Dim. triplettina, solo nel sign ...
Leggi Tutto
Biologia
Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici. Il termine fu usato da H. De Vries (1901), l’ideatore della teoria delle m. o mutazionismo. Egli riteneva che le...
aplotipo
Giuseppe Novelli
Combinazioni di varianti nella sequenza del DNA su un particolare cromosoma, in prossimità di un locus di interesse o all’interno dello stesso locus, che tendono a essere trasmessi in blocco (come un unico segmento)....