saldatore
saldatóre s. m. [der. di saldare]. – 1. (f. -trice) Operaio specializzato che, opportunamente protetto da speciali attrezzi, quali occhiali, maschera, grembiule di cuoio, ecc., esegue saldature [...] al cannello o elettriche); anche, chi provvede al taglio dei metalli con fiamma ossiacetilenica. Malattie dei s., nella medicinadellavoro, affezioni morbose conseguenti alle inalazioni di vapori metallici (spec. di piombo), o di gas (gas nitrosi ...
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ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] al tempo giusto o quando si attendevano: r. del treno, della corriera, della posta, del giornale; r. della guarigione; di persona o di ritardo (o, con termine ingl., retard), in medicina e farmacia, confezione farmaceutica intesa a ottenere un’azione ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] matita. 5. a. In medicina, il termine è usato per indicare cavità anatomiche piccole e ben delimitate: c. del dente, la cavità della polpa materia; c. dellavoro, associazione territoriale (provinciale o comunale) di lavoratori, che raggruppa gli ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i [...] di un fascicolo, ecc.). Altre locuzioni: febbre da c., violenta; medicina o dose da c., potente, assai forte; errori, spropositi da ; con altro, e piu com., uso fig. (allusivo alla povertà del santo e dei frati in genere), andare o viaggiare col c. di ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, [...] vive alle spalle degli altri, senza alcun contributo personale sul piano dellavoro e della produttività: è un p. della società; vivere da del corpo umano sono microrganismi (batterî, protozoi, virus), vermi, insetti, acari, ma in medicina si ...
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equivalente
equivalènte agg. e s. m. [part. pres. di equivalere]. – 1. agg. Che equivale, che ha valore uguale: un titolo e.; termini, locuzioni equivalenti. Con accezioni partic.: a. In matematica (dove [...] stretto rapporto di analogia con un altro; così, in medicina, si dicono e. eclamptici i fenomeni premonitori dell’accesso del materiale che si sta considerando; e. termico dellavoro (o dell’energia), l’inverso dell’equivalente meccanico del ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, [...] 1700 cm3), fra persone di sesso diverso, fra differenti gruppi razziali. In medicina, c. vitale o respiratoria, il volume massimo di aria (fra i dal coordinamento degli altri fattori (organizzazione dellavoro, ecc.), e remunerato dal profitto; ...
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baritinosi
baritinòṡi s. f. [der. di baritina, col suff. medico -osi]. – In medicina, pneumoconiosi da inalazione di baritina, che colpisce per lo più gli operai addetti alla macinazione e insaccatura [...] di tale minerale; ha evoluzione benigna e guarisce col semplice allontanamento del paziente dal lavoro. ...
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sterilizzazione
steriliżżazióne s. f. [der. di sterilizzare]. – L’operazione di sterilizzare, e l’effetto; anche, il modo con cui tale operazione viene effettuata. 1. In senso proprio: a. In biologia, [...] un cavallo, di una gatta. b. In medicina e in biologia, e nell’industria alimentare e produrre determinati effetti: un lavoro ingrato e alienante ha provocato della scala mobile, riduzione, comunque ottenuta, del punto della contingenza; s. dell’oro ...
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compensare
v. tr. [dal lat. compensare, propr. «pesare insieme, uguagliare nel peso», comp. di con- e pensare, intens. di pendĕre «pesare»] (io compènso, ecc.). – 1. Dare a una persona l’equivalente [...] il suo lavoro; c. con denaro, con un sorriso, con un semplice grazie; c. in natura; c. d’un danno patito; c. del disturbo; spese; il suo buon cuore compensa la scarsa intelligenza. In medicina, neutralizzare con un compenso: c. un vizio cardiaco. 3. ...
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medicina del lavoro
Branca della medicina che si occupa dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. È strettamente collegata, per gli aspetti normativi e prescrittivi, al diritto del lavoro.
Campi...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...