tuta Indumento di un solo pezzo, dotato di maniche e pantaloni, con tasche e apertura sul davanti a bottoni o a cerniera lampo, indossato inizialmente dagli operai sopra gli abiti normali per evitare di sporcarli, diffusosi poi anche nell’uso quotidiano. Ha caratteristiche particolari quando costituisce il tipo di vestiario occorrente per speciali attività a sportivi, militari o a persone che svolgono mansioni speciali, come i lavoratori sottoposti a particolari condizioni ambientali (alte temperature, radiazioni ecc.); in tal caso è fabbricata con materiali molto diversi, corrispondenti all’impiego cui sono destinate: si hanno così t. ignifughe per vigili del fuoco e piloti di auto, t. antistrappo, in plastica o in pelle, per motociclisti, e t. per personale adibito a lavori a forte rischio di contaminazione, come negli impianti nucleari e nei laboratori di analisi e coltura batteriologica.
Particolari caratteristiche hanno le t. degli aviatori (t. di volo), specialmente quelle dei piloti di aviogetti militari molto veloci, costruite in modo da ridurre gli effetti negativi delle brusche accelerazioni (➔ anti-g, vestiario), e quelle degli astronauti (t. spaziali). Queste ultime devono essere in grado di assicurare confortevoli condizioni in assenza completa di atmosfera o in atmosfera non respirabile; sono costituite da più strati di opportuni materiali, che realizzano nel complesso un rivestimento assolutamente stagno e isolante al calore, nel cui interno un sistema di condizionamento, alimentato con ossigeno contenuto e purificato nello zaino, mantiene un’atmosfera respirabile, in normali condizioni di pressione, temperatura, umidità; sono inoltre provviste di casco trasparente, di radiotelefono, di opportuni appigli e contenitori per attrezzi, nonché di cavi e tubazioni di collegamento a fonti esterne di energia e di fluidi.