Ammiraglio e geografo (sec. 3º a. C.), nativo dell'isola di Rodi; fu navarco di Tolomeo II Filadelfo re d'Egitto (285-246). Scrisse varie opere, prevalentemente geografiche, tra cui importante quella sui porti (Περὶ λιμένων); scrisse inoltre sulle isole (Περὶ νήσων), sulle misurazioni (Σταδιασμῶν επιδρομή) e infine sulle cerimonie religiose. Altamente apprezzati, i suoi scritti geografici furono utilizzati da eruditi posteriori e particolarmente da Eratostene.