HEUGLIN, Theodor
Naturalista ed esploratore tedesco, nato a Hirschlanden (Württemberg) il 20 marzo 1824, morto a Stoccarda il 5 novembre 1876. Iniziò i suoi viaggi in Africa nel 1850 con una ricognizione nella regione montana tra il Nilo e il Mar Rosso. Nel 1852, nominato segretario del consolato austriaco a Khartum, compì, con quel console, Costantino Ruitz, una missione in Etiopia, recandosi a Gondar per la via del Gedaref ed esplorando al ritorno la regione, allora sconosciuta, che si estende a ponente del lago Tana. Morto il Ruitz nel viaggio, gli succedette nella direzione del consolato e compì numerosi viaggi nella regione dell'alto Nilo e sulla costa del Mar Rosso. Nel 1861 chiamato a dirigere la spedizione tedesca per la ricerca di Eduard Vogel, della quale facevano parte W. Munzinger, Th. Kinzelbach e altri naturalisti e che si proponeva di raggiungere il Sudan centrale per la via di Massaua, ne modificò il programma, onde, separatosi da alcuni compagni, dopo un prolungato soggiorno a Cheren, penetrò in Etiopia e di lì fece ritorno a Khartum raccogliendo larga messe di osservazioni e di studî, che arricchirono le nostre conoscenze sulla regione esplorata compresa in notevole parte nei limiti dell'attuale Eritrea (Pet. Mitt. Erganz. 13, Gotha 1864). Nel 1863-64 accompagnò Alexina Tinné in un viaggio nel Bahr el-Ghazal (Peterm. Mitt. Erganz. 15, Gotha 1865). Rientrato poi in Germania compì nel 1870 viaggi di esplorazione polare nelle acque delle Spitsbergen e della Novaja Zemlja. Nel 1874 pensò di ritornare in Africa per esplorare l'isola di Socotra; ma, ammalatosi al Cairo, fu costretto a ritornare in patria dove poco dopo moriva. Fra i suoi lavori vanno ricordati Reise nach Abissinien, den Galla Ländern, ecc., Gera 1874, e Reise in Nordost-Afrika, voll. 2, Brunswick 1877.